Il Principe George ha convinto il nonno Re Carlo a cambiare una vecchia regola
La richiesta del secondo in ordine di successione al trono d'Inghilterra
Il Principe George, primogenito del Principe William e secondo in ordine di successione al trono, ha convinto con una richiesta Re Carlo. Il Sovrano, nonché nonno del principino undicenne, avrebbe acconsentito a modificare una regola antica.
Figlio dell’erede al trono d’Inghilterra, il Principe George (figlio del Principe William e di Kate Middleton) sembra avere un particolare ascendente sul nonno Carlo III. Infatti, una sua richiesta esplicita avrebbe convinto il Sovrano britannico a cambiare una vecchia regola a Corte. La richiesta accolta da Re Carlo, nel dettaglio, risalirebbe al giorno dell’incoronazione di quest’ultimo, evento per il quale si è assistito ad una particolare novità introdotta per volere del secondo erede, in ordine di successo, al trono inglese.
La richiesta “lecita” del Principe George
Grazie all’educazione impartita per mezzo dei suoi genitori, i Principi del Galles, il Principe George si è distinto per un attento rispetto del protocollo, nonostante la sua tenera età. Tuttavia, tra queste regole qualcuna potrebbe generare alcune difficoltà per il giovane principe e questo porta come conseguenza la loro messa in discussione. Facendo riferimento alla questione precisa citata in apertura, la richiesta al nonno Re Carlo era relativa all’uniforme da paggetto. Quest’ultima, infatti, prevede di indossare calzini bianchi fino al ginocchio, che vanno messi sopra un paio di calzamaglie bianche dello stesso colore. Ma come avrebbe riferito un insider al Mirror, il Principe George: “Non era molto entusiasta dell’idea di indossare dei collant e diventare oggetto di scherno a scuola“.
Proprio per questo motivo, il primogenito del Principe William ha chiesto al nonno il permesso di poter indossare le redingote, la lunga giacca rossa sfoggiata dai paggi, sopra un paio di pantaloni neri. E, come si è avuto modo di osservare durante la cerimonia di incoronazione, il Sovrano ha accettato. In questa solenne giornata, infatti, il Principe George ha camminato dietro al nonno, tenendo il suo manto reale, con i pantaloni tanto agognati. Insieme a lui, altri giovanissimi membri della nobiltà britannica e della famiglia reale. Tra i paggi all’incoronazione di Re Carlo erano presenti Lord Oliver Cholmondeley, 13 anni, Nicholas Barclay, 13 anni, e Ralph Tollemache, 12 anni. Mentre i paggi della Regina Camilla erano i suoi nipoti, i gemelli Gus e Louis Lopes, e Freddy Parker Bowles, con loro anche Arthur Elliot, figlio della sorella Annabel.
Un bambino “normale” e un erede al trono
Un aspetto interessante da notare è che per anni le apparizioni dei principini sono state piuttosto rare. Oggi, però, George, Charlotte e Louis appaiano più spesso in pubblico, attirando l’attenzione delle telecamere. Per quanto riguarda il secondo erede, in ordine di successione, al trono, una persona vicina alla famiglia avrebbe rivelato a People: “È un ragazzo simpatico e anche molto divertente“. Un’altra fonte avrebbe rivelato sempre allo stesso magazine che i Principi William e Kate: “Stanno sensibilizzando George nel miglior modo possibile, senza che tutto risulti troppo pesante“.
L’intento dei genitori del futuro erede al trono è quello di rendergli un’infanzia più ‘normale’ possibile, ma senza omettere il rispetto delle regole e dei doveri di un futuro Sovrano. Un’altra fonte conclude, come riportato da People: “Sta sperimentando in prima persona che cosa significhi essere un reale e un monarca e che cosa significhi essere un ragazzo normale“.