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Musetti, il suo bronzo olimpico fa la storia del tennis azzurro

Era da 100 anni che l'Italia non vinceva una medaglia così. Oggi Errani e Paolini si giocano l'oro, dopo il super match Djokovic-Alcaraz

L’Italia del tennis torna a festeggiare ai Giochi Olimpici dopo un secolo. Tutto merito di Lorenzo Musetti che nella finale per il terzo e quarto posto ha battuto il canadese Felix Auger Aliassime per 2-1 e ha vinto la medaglia di bronzo. Solo Uberto De Morpurgo, proprio ai Giochi di Parigi del 1924, era riuscito a conquistare l’unica medaglia olimpica nella storia del tennis tricolore.

Il tennista di Carrara, 22 anni, numero 16 del mondo, ha sconfitto il 3 agosto il suo avversario canadese, numero 19 del ranking internazionale, col punteggio di 6-4, 1-6, 6-3. Domenica 4 agosto si svolge invece il match per il titolo a cinque cerchi tra i due favoriti del seeding, il serbo Novak Djokovic e lo spagnolo Carlos Alcaraz.

Musetti tennis Italia medaglia bronzo
Lorenzo Musetti. Foto Ansa/Epa Caroline Blumberg

Musetti: “Me la sono meritata

Dietro la medaglia di Musettic’è il lavoro di un team, di persone che mi supportano” ha commentato il tennista neo campione olimpico. “È stata una partita difficile sotto tutto i punti di vista, si è sentita la stanchezza di questo mese ma questa medaglia l’ho voluta veramente: è meritata a pieno“. “Ho fatto meglio di venerdì però in alcuni momenti di nervosismo non sono riuscito a esprimere il mio tennis al 100% ha ammesso. “Nel terzo set ho alzato il livello, non era facile ma ne sono uscito da giocatore, ho fatto belle giocate prendendo dei rischi ed essendo coraggioso: questo vale la medaglia“.

Se me l’avessero detto? Li avrei mandati a quel Paese. Per me è un sogno, sto vivendo un momento felicissimo e bellissimo della mia vita e della mia carriera. Merito questa medaglia, ho fatto 4 finali senza titolo, ci voleva un regalino da queste Olimpiadi quindi sono veramente contento. Mi sono sacrificato per la maglia e questo vale tanto. Quando sono arrivato in semifinale speravo in un altro colore della medaglia. Oggi ho imparato dalla lezione di ieri e sono riuscito a reagire” ha concluso Musetti.

Djokovic Alcaraz Musetti medaglia
Carlos Alcaraz (a sinistra) con Novak Djokovic ai Campionati di Wimbledon. Combatteranno ancora il 4 agosto per l’oro alle Olimpiadi di Parigi. Foto Ansa/Epa Adam Vaughan

Il match Djokovic Alcaraz

Ma non c’è solo Musetti da celebrare. Come detto, oggi 4 agosto, si svolgerà il match per il titolo olimpico fra il serbo Novak Djokovic e lo spagnolo Carlos Alcaraz. Quest’ultimo – già vincitore sui campi parigini nel Roland Garros – sta esprimendo un grande tennis. E del resto il mortificante 6-1 6-1 rifilato ad Auger-Aliassime sta a certificare il suo straordinario stato di forma. Inoltre, l’ultimo incrocio a Wimbledon fra Djoko e Alcaraz ha messo in evidenza la netta differenza dal punto di vista fisico tra i due, a vantaggio del funambolo di Murcia.

Di seguito il programma per seguire la Finale per l’oro del singolare maschile di tennis tra Novak Djokovic e Carlos Alcaraz. La partita – a fine mattinata – sarà la seconda sul campo Philippe-Chatrier. La precederà la finale per il bronzo del doppio femminile, mentre la finale per l’oro con Errani/Paolini ci sarà dopo il confronto tra il serbo e lo spagnolo. I Giochi saranno trasmessi in diretta tv su Eurosport 1 ed Eurosport 2, sui canali di Sky dal 251 al 257, sui Rai 2 e RaiSportHD; in diretta streaming su Discovery+ (ci sarà un canale tematico dedicato al calcio), Sky Go, NOW, DAZN, Rai Play, su Tim Vision saranno presenti ben 14 canali, di cui uno in 4K; in diretta live testuale su OA Sport.

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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