Il cloro può rovinare l’abbronzatura? E può intaccare la salute del capello? Facciamo un po’ di chiarezza.
Il cloro della piscina può scatenare panico infondato oppure suggerire delle riflessioni importanti. Prima di tutto ci si chiede, ancor di più d’estate: il cloro può influenzare la durata dell’abbronzatura? Una domanda che può celare diversi falsi miti e che necessita di una risposta accurata e soprattutto ben chiara. Ma un altro cruccio dei beauty addicted riguarda invece la cura della chioma: è vero che il cloro fa male ai capelli? E in che modo?
Spesso tendiamo ad evitare mare e piscina perché pensiamo che poi l’abbronzatura andrà via dopo una doccia rinfrescante e lenitiva. Tendiamo, anche, ad evitare alcuni step della skincare nel timore che uno scrub ad esempio possa intaccare la pelle effetto baciata dal sole. Questo è un bias cognitivo e vi spiegheremo perché, invece, il cloro non influisce direttamente sull’abbronzatura ma può certamente indebolire la salute della pelle. Così come può intaccare la salute del capello.
Cloro: è vero che influenza la durata dell’abbronzatura e la salute del capello?
Esporsi al sole d’estate necessita di alcuni accorgimenti. Il sole, infatti, è un toccasana per la nostra salute prima di tutto perché stimola la produzione della vitamina D. Ma esistono anche delle controindicazioni soprattutto per chi desidera accelerare l’abbronzatura facendo a meno delle protezioni solari. Un errore dalle conseguenze variegate. Prima di tutto un’esposizione senza crema solare nuoce alla pelle che tenderà ad arrossarsi, screpolarsi e a perdere rapidamente l’abbronzatura ottenuta. E se questo non basta a farvi ricredere, esporsi al sole senza protezione nei casi più estremi causa scottature, infiammazioni ed ustioni gravi che stimolano un rapido invecchiamento cutaneo. Di conseguenza la pelle apparirà screpolata, secca e necessiterà di un pronto intervento. Se, in aggiunta a questo, tendiamo a frequentare piscina con cloro allora la pelle sicuramente risentirà di tutto il pacchetto.
Il cloro di per sé non danneggia l’abbronzatura, ma può influire sullo stato di salute della pelle. Per questo è importante idratarla e lenirla dopo l’esposizione al sole ed un tuffo in piscina, proprio perché il cloro tenderà a seccare la pelle screpolandola. Una delle conseguenze è quindi irritare ed alterare la pelle. Per evitare che ciò accada, non trascuratela e cercate di idratarla il più possibile, soprattutto d’estate e dopo l’esposizione al sole. Oltre a bere tanta acqua, l’ideale è scegliere dei prodotti per la cura della pelle che siano fortemente idratanti e lenitivi (con aloe vera ad esempio).
E per quanto riguarda i capelli? Il cloro può sicuramente influire sullo stato di salute dei capelli. Senza prevenzione e costanza, naturalmente la chioma potrebbe apparire più secca causando doppie punte e la conseguente rottura del capello. Si può seguire una linea precauzionale: prima di tuffarsi in piscina, bagnate i capelli con acqua pulita. Così assorbiranno meno cloro. Munitevi di cuffia per capelli, così da creare un’ulteriore barriera tra cloro e capelli e, una volta usciti dalla piscina, sciacquate di nuovo la chioma con acqua pulita. In fase di shampoo, utilizzate prodotti idratanti ed emollienti.