L’artista internazionale Araminta Blue espone al Museo d’Arte Rubini Vesin di Gradara
Nota per le sue opere ricche di emozioni, presenta una mostra storica
Araminta Blue, l’artista britannica di fama internazionale, arriva al Museo d’Arte Rubini Vesin di Gradara in Provincia di Pesaro. Al centro dell’esposizione una mostra storica che si basa sulle opere evocative e ricche d’emozioni che rappresentato la pittrice.
Al Museo d’Arte Rubini Vesin (MARV) di Gradara, in Provincia di Pesaro, arriva la mostra storica, Il Calore sulla pelle, dell’acclamata e celebre artista britannica Araminta Blue. Nota per le sue opere di carattere evocativo ed emozionale, Blue sarà protagonista di un percorso espositivo che esplora la sua arte e che sarà offerto al pubblico fino all’8 settembre 2024.
L’arte di Araminta Blue
Una delle caratteristiche più ricorrenti che rappresentano l’arte di Araminta Blue è il suo tratto emotivo e la sua complessità narrativa. L’artista attinge spesso, nella creazioni delle sue opere, da esperienze personali e collettive che stimolano una profonda riflessione negli spettatori e invitano ad un dialogo intimo. In questo caso, quella al Museo d’Arte Rubini Vesin, è la prima mostra nel museo per l’artista britannica. L’esposizione in questione ha lo scopo di mettere in evidenza “il potere della narrazione emotiva e il profondo impatto dell’esperienza personale sulla sua pratica“, come scrive Ansa.
Il Calore sulla pelle si ispira all’interazione tra luce calda e fredda. Questo tema, dunque, vuole affrontare le sensazioni e le emozioni contrastanti evocate dalla luce del sole. Attraverso le opere esposte, Araminta Blue riesce a catturare i momenti fugaci come il calore di un pomeriggio estivo o l’aria frizzante di un pomeriggio invernale. L’invito è quello a riflettere sulle proprie esperienze legate proprio a questi momenti fugaci.
Le opere in mostra
Nella mostra al Museo d’Arte Rubini Vesin, Araminta Blue presenta una selezione di opere degli ultimi cinque anni, tra cui un ritratto centrale intitolato Threading the Net (Infilare la rete), che raffigura Paolo e Francesca danteschi, gli innamorati condannati all’eterna sofferenza nell’Inferno. La leggenda vuole che sia stato proprio il castello di Gradara teatro della famosa e tragica storia d’amore, elemento che fornisce un aspetto ancora più suggestivo all’opera di Blue. La storia di Paolo e Francesca è un esempio di come la passione e l’amore siano in grado di trascendere il tempo e lo spazio, lasciando un segno nella coscienza collettiva. “Nel suo lavoro, Blue cerca di catturare la stessa intensità di emozioni e il potere duraturo della narrazione” scrive ancora Ansa.
Nella mostra, inoltre, una selezione delle opere più interessanti di Araminta Blue, tra cui dipinti di grandi dimensioni e una selezione di pezzi provenienti dalle sue due precedenti grandi mostre personali alla Galleria Rosenfeld. La mostra al MARV si presenta, dunque, come un’occasione per conoscere in maniera più approfondita la carriera di una giovane artista dalla fama già consolidata. Federico Mammarella, Presidente, Gradara Innova s.r.l. si dice: “Particolarmente lieto di presentare al pubblico di Gradara e delle Marche questa preziosa mostra di Araminta Blue. Sia perché attira sul territorio una prestigiosa collaborazione internazionale come quella con la Galleria Rosenfeld di Londra, sia perché costituisce la prima mostra personale dedicata ad un’artista donna nella storia del Museo“.