Vacanze con i cuccioli, come organizzare il primo viaggio di un pet
Le ferie con i proprio quattro zampe sono possibili, ma occorre rispettare alcune "regole"
Le vacanze con i cuccioli non sono semplici ma non impossibili. Prima di partire, però, è bene tenere a mente alcune regole da adeguare al primo viaggio del piccolo quattro zampe di casa.
Partire con un piccolo quattro zampe è un compito arduo ma non inconcepibile. Le vacanze, infatti, possono essere adatte anche ai cuccioli, l’essenziale è conoscere il modo giusto per preparare il pet e per accompagnarlo durante il viaggio. Importante, dunque, saper scegliere il mezzo di trasporto, l’alloggio, le attività e le attrezzature utili.
Regole per le vacanze con i cuccioli
Innanzitutto bisogna diffidare da chi scoraggia le vacanze con i cuccioli. Infatti, partire con un pet piccolo è molto vantaggioso per l’animale, poiché lo abitua a viaggiare sin dai primi mesi di vita e lo supporta nella socializzazione con le persone e con gli altri animali. Per viaggiare con i cuccioli, quindi, sarà necessario rispettare le sue esigenze e adattare le attività scelte per le vacanze al piccolo. Il pet, infatti, non dovrà mai restare da solo e dovrà essere parte integrante di tutto il viaggio. Importante mettere in valigia anche alcuni oggetti che possono far sentire più a suo agio il cucciolo, per cui giocattoli, tappetini preferiti e kit di pronto soccorso.
Parlando delle attività, per esempio, è bene tenere presente che essendo un animale ancora piccolo, non tutte le attività potrebbero essere adatte a lui. Sarà necessario, pertanto, fare delle concessioni a seconda della fisiologia e l’educazione del cucciolo. Quindi, uscite brevi possono permettere al pet di esercitarsi, senza farsi male, al contrario, attività troppo faticose potrebbero essere viste come punizioni e quindi far sviluppare nell’animale stress e malumore. Ulteriore esempio pratico, considerando delle ipotetiche vacanze dei cuccioli al mare, è relativo al fatto che alcuni animali amano l’acqua da piccolissimi, altri hanno bisogno di diventar adulti per apprezzarla.
Alloggi e socializzazione
In genere un cucciolo riesce a nuotare dopo i 3 mesi, ma prima di metterlo in acqua (oltre a munirlo di giubbotto di salvataggio) è importante considerare il primo ciclo di vaccinazione e lo sverminamento. Dopo il bagno, comunque, il cucciolo deve essere risciacquato e asciugato, questo per evitare colpi di freddo, problemi alla pelle in caso di nuoto in acqua salata o, per esempio, anche infezioni alle orecchie. In caso di caldo eccessivo, poi, è importante mantenere i cuccioli ben idratati e protetti dai raggi diretti del sole. Parlando dell’alloggio, è fondamentale trovare strutture pet-friendly e attrezzate per ospitare i cuccioli.
Alcune strutture, infatti, seppur ammettono gli animali non sono predisposte ad accogliere i piccoli. Scegliere poi un’area chiusa in modo da non permettere al cucciolo di scappare. Infine, è inevitabile che durante le vacanze i cuccioli incontrino altre persone e/o altri animali. Pertanto, aspetto non trascurabile è quello legato alla socializzazione. Anche qui, però, è bene ricordarsi sempre che si ha a che fare con un piccoletto e, dunque, occorrerà molta attenzione in ogni passaggio e interazione. Per il resto le vacanze con i cuccioli potranno essere sicuramente un’esperienza indimenticabile.