Le autorità della Grecia hanno ordinato l’evacuazione di almeno 11 città e villaggi a Nord-Est di Atene a causa di una serie di vasti incendi molto pericolosi. Fra i luoghi che i cittadini hanno dovuto evacuare in fretta e furia c’è anche l’antico centro di Maratona.

Le fiamme, alimentate da forti venti, hanno bruciato alberi, case e auto e sono arrivate a minacciare i sobborghi della capitale, spingendo le autorità a ordinare ulteriori evacuazioni. Oltre 500 vigili del fuoco, col supporto di 17 aerei e 15 elicotteri, sono intervenuti per domare il rogo originario scoppiato domenica 11 agosto vicino a Varnavas, a 35 chilometri a nord della capitale, che si è poi moltiplicato in diversi fronti. E si è propagato dal villaggio di Grammatiko alla località balneare di Nea Makri, fino al Monte Penteli vicino ad Atene.

Fiamme vicino alle case sul monte Penteli, nell’Attica. Foto Ansa/Epa George Vitsaras

Il lungo fronte degli incendi

Il fronte degli incendi in Grecia si sviluppa in un’area lunga decine di chilometri, mentre si sono ripetuti durante la giornata di domenica 11 i messaggi del 112 che invitavano gli abitanti di varie zone ad allontanarsi per la propria incolumità. Messaggi per l’evacuazione sono arrivati a Maratona, a Nea Makri, a Rapentosa, a Drosia attraverso Dionysos Avenue. Evacuazione anche a Kifissia. A mezzanotte le fiamme hanno raggiunto le prime case di Dioniso con informazioni secondo cui due erano state avvolte dalle fiamme. Tre ospedali di Atene sono in stato di massima allerta. Ci troviamo di fronte a “un incendio eccezionalmente pericoloso, che stiamo combattendo da più di 20 ore in circostanze drammatiche” ha dichiarato il ministro della Crisi climatica e della Protezione civile Vassilis Kikilias.

Il sindaco di Maratona ha parlato di una “catastrofe biblica“. Alcuni residenti non hanno voluto lasciare le proprie case e sono poi stati soccorsi dai vigili del fuoco che hanno lanciato un appello alla popolazione affinché segua gli ordini di evacuazione. Non mancano interruzioni di corrente in diverse zone, mentre sono fuori uso i semafori In diverse zone di Atene. L’incendio ha creato una coltre di fumo e cenere nel centro della capitale greca. Le fiamme sono arrivate a 13 chilometri dal centro della capitale della Grecia.

Atene è oscurata da un denso fumo a causa del grande incendio a Grammatiko e Penteli, nell’Attica. Foto Ansa/Epa Vlachos Alexandros

Grecia, aiuti dall’Europa

Dal canto suo l’Unione europea ha annunciato l’avvio di un’importante operazione ad Atene per aiutare le autorità a domare gli incendi boschivi. “Siamo al fianco della Grecia nella lotta contro incendi devastanti“, ha affermato la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen su X. Tramite il meccanismo di protezione civile Ue, sono già arrivati due Canadair dall’Italia, un elicottero dalla Francia e due squadre antincendio di terra dalla Repubblica Ceca e dalla Romania.

Seguiamo costantemente gli sviluppi e siamo pronti a fornire ulteriore assistenza” fa sapere il portavoce della Commissione Ue, Balazs Ujvari. Gli incendi boschivi sono frequenti in Grecia ma il cambiamento climatico sta provocando roghi più grandi e più frequenti, hanno riferito le autorità locali. Nel 2018 le fiamme hanno travolto la città balneare di Mati, a est di Atene, causando oltre 100 morti. L’anno scorso gli incendi hanno ucciso in Grecia più di 20 persone, tra cui 18 migranti che sono rimasti intrappolati mentre attraversavano una foresta nel Nord-Est.