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Siena, al Palio dell’Assunta il trionfo inatteso della Lupa

Il Drappellone lo porta a casa il rione di Vallerozzi grazie al cavallo esordiente Benitos, montato da Dino Pes "Velluto"

Dopo il rinvio per maltempo il 16 agosto si è corso oggi sabato 17 agosto il Palio di Siena dedicato alla Madonna dell’Assunta. A vincere è stata la contrada della Lupa, col fantino Dino Pes – detto Velluto – sul cavallo Benitos. Il rione di Vallerozzi torna alla vittoria dopo 6 anni, complessivamente per 38ª volta. L’ultima era stata quella del 16 agosto 2018, con il fantino Giuseppe Zedde detto Gingillo che montava il cavallo Porto Alabe.

Per Dino Pes, 43enne sardo nato a Silanus (Nuoro), si tratta del primo trionfo. Ha vinto alla decima presenza sul tufo e a oltre 7 anni dall’ultimo Palio corso. Benitos, un castrone sauro di 7 anni, ha vinto il suo primo Palio da esordiente. La contrada con i colori bianco e nero con liste arancio ha conquistato, così, il drappellone disegnato dall’artista Riccardo Guasco, detto Rik.

Palio Siena Lupa Assunta 2024
Foto X @lorellafed

Un Palio carico di tensione

Si è trattato di una carriera molto tesa, a causa delle rivalità tra coppie di contrade e la mossa valida è arrivata dopo ben 45 minuti. Il precedente Palio della Madonna di Provenzano di luglio era stato vinto dalla contrada dell’Onda, con il cavallo Tabacco e il fantino Carlo Sanna detto Brigante. Come da tradizione, il 16 agosto in piazza del Campo era tutto pronto per la gara, ma la forte pioggia ha costretto organizzatori e autorità a decidere di spostare tutto di un giorno.

Il 16 agosto il via alla Carriera era previsto alle 19, ma intorno alle 17.30 – mentre si stava per svolgere il corteo storico – l’acqua ha cominciato a cadere in grande quantità su Piazza del Campo rendendo scivoloso il tufo. Ad annunciare il rinvio, la bandiera verde esposta fuori dal Palazzo Pubblico. Gli operai del Comune di Siena si sono messi al lavoro, fin dalle prime ore del mattino del 17 agosto, per sistemare il tufo dell’anello di piazza del Campo e permettere il regolare svolgimento del Palio.

Siena Palio Piazza del Campo
Foto X @firefoxxx79

Un doppio rinvio quest’anno

Sempre a causa della pioggia, quest’anno era stato rinviato per due volte anche il Palio del 2 luglio. È un fatto rarissimo che nello stesso anno si assista al rinvio di entrambi i palii causa maltempo: l’ultima volta era successo nel 1869. L’ultimo rinvio per maltempo della sola corsa del 16 agosto, invece, risale al 2022. Nel Palio di luglio scorso, il maltempo aveva imposto addirittura due rinvii e la corsa si è disputata il 4 luglio.

Le contrade di Siena sono 17, ma quelle che hanno partecipato al Palio dell’Assunta sono state 10: 7 di diritto (Selva, Lupa, Valdimontone, Onda, Nicchio, Leocorno e Civetta) e 3 estratte a sorte a luglio (Chiocciola, Oca e Istrice). Nell’assegnazione dei cavalli, alla contrada della Selva era andato l’unico cavallo già vittorioso in piazza del Campo: Tabacco. Aveva trionfato con l’Onda e il fantino Brigante nella carriera del 2 luglio di quest’anno. Ai contradaioli di Valdimontone, Istrice e Oca erano andati in sorte cavalli ritenuti tra i più forti, rispettivamente Veranu, Viso d’Angelo e Ares Elce. Ma a trionfare, alla fine, è stato l’esordiente Benitos per la Lupa. Un doppio esordio vincente, in un certo senso. Se si pensa che anche per il fantino, Dino Pes, detto Velluto, questo Palio dell’Assunta ha costituito la prima vittoria su tufo di Piazza del Campo.

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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