Sono emersi presunti nuovi dettagli sul recente arresto del figlio della principessa ereditaria Mette-Marit di Norvegia, Marius Borg Høiby. Le novità arrivano una settimana dopo che il figlio 27enne della futura regina è stato arrestato e rilasciato in seguito a un “violento incidente”. Secondo le prime notizia la vicenda vedeva coinvolta anche una donna.
Stando alle dichiarazioni della polizia, il figlio della principessa Mette-Marit di Norvegia i fatti si sarebbero svolti in un appartamento di Oslo. Il figlio della futura regina – nato da una precedente relazione – avrebbe addirittura minacciato di dare fuoco ai vestiti della donna dopo l’aggressione. Il Times ha riportato: “Due fonti anonime hanno riferito alla rivista norvegese Se og Hor che la polizia era in possesso di una registrazione audio del figliastro del principe ereditario che diceva alla vittima che le avrebbe dato fuoco ai vestiti se non avesse fatto ciò che voleva“.
Il giorno dopo, Se og Hor ha pubblicato delle foto che sostenevano di essere state scattate dall’interno dell’appartamento in cui era avvenuta l’aggressione. Nelle immagini compariva un coltello che spuntava da un muro e una lampada rotta sul pavimento. In una dichiarazione condivisa dalla polizia di Oslo il 13 agosto si afferma che Marius, che non ricopre alcun ruolo reale, è stato arrestato con l’accusa di lesioni personali il 4 agosto. Le autorità hanno ricevuto notizia di un “violento incidente avvenuto in un appartamento in Frogner a Oslo durante la notte“. Le autorità sono intervenute nell’appartamento in cui si presume sia avvenuto l’incidente. Poi hanno ricevuto informazioni dalla vittima e hanno indagato sulla scena prima di decidere di procedere all’arresto.
Nuovi dettagli sull’arresto del figlio della principessa Mette-Marit di Norvegia
Sono emersi nuovi dettagli sull’arresto del figlio della principessa Mette-Marit di Norvegia. Dopo la segnalazione, infatti, la polizia ha rintracciato Marius a Skagum, una residenza reale fuori Oslo, e l’arresto è avvenuto “con calma” alla scuola Jansløkka, dove avevano concordato di incontrarsi. È stato rilasciato il giorno seguente. La polizia ha condiviso maggiori dettagli sulla sua presunta relazione con la donna e su cosa accadrà nel comunicato del 13 agosto. Nel comunicato si legge: “Høiby ha una relazione con la donna che è stata sottoposta ad abusi fisici. La polizia non ha informazioni che la donna abbia subito gravi ferite. Ma sarà parte dell’indagine stabilire l’entità delle ferite della vittima. L’accusa è stata poi estesa per coprire i danni all’appartamento“. Un distretto della polizia di Oslo ha preso in carico il caso e si sta occupando di verificare la situazione. Attualmente, però, la questione appare seria.
Nello stesso comunicato si legge: “Høiby non ha voluto dare spiegazioni per ora. Ma la polizia sta dialogando con l’avvocato difensore in merito a possibili interrogatori. La polizia effettuerà anche degli interrogatori di follow-up con la vittima. Raccogliamo anche informazioni sui testimoni e altra documentazione sul caso“. Intanto il quotidiano norvegese ha aggiunto che la donna sarebbe stata ricoverata in ospedale per una commozione cerebrale. Ma cosa rischia il figlio della principessa Mette-Marit di Norvegia? Secondo il sito web di Lovdata, una fondazione norvegese che raccoglie informazioni giudiziarie, il fatto può essere punito “con una multa o con la reclusione fino a un anno” . Se l’accusa riguarda lesioni personali gravi, la pena può arrivare fino a sei anni di reclusione. Le indagini dovranno stabilire se il giovane la sussistenza dei fatti.