Cos’è il Morning Shed, il trend virale su TikTok
Sui social non si fa che parlare del Morning Shed, una routine di bellezza in parte amata e in parte contestata
Su TikTok impazza il Morning Shed, un nuovo trend che comporta una routine di bellezza fin troppo ricca di step e prodotti: ma è davvero così utile?
Chi bazzica sul mondo dei social avrà probabilmente sentito parlare del Morning Shed, un trend di bellezza diventato sempre più virale sul web. Ma in cosa consiste? Traendo ispirazione probabilmente dai numerosi step della skincare coreana, il Morning Shed stabilisce una routine per la cura della pelle ricca di passaggi e che segue un pensiero tanto semplice all’apparenza quanto invece complesso.
L’idea di base è quella di esagerare. Su TikTok non si fa altro che parlare del Morning Shed diventando un vero e proprio trend che ha macinato milioni di visualizzazioni nelle ultime settimane trasformandolo in un vero e proprio fenomeno. In questo caso il concetto di base parte da qui: “andare a letto il più brutti possibile, per poi risvegliarsi più belli al mattino“. Ma cosa significa? Il rituale del Morning Shed prevede l’applicazione di numerosi prodotti e accessori di bellezza con cui andare a letto e poi rimuoverli al risveglio.
Morning Shed, il trend che spopola su TikTok: che cos’è e perché è così virale?
Andare a letto con maschere per il viso, cuffia per capelli e generosi strati di crema potrebbe essere un incubo per molti, ma invece per il popolo di TikTok è un vero e proprio stile di vita diventato sempre più gettonato. E poco importa che d’estate faccia particolarmente caldo per questo rituale di bellezza. Chi riesce nell’intento promette meraviglie ed una pelle rigenerata al mattino. Basterà cercare l’hashtag #MorningShed su TikTok per imbattersi in numerosi tutorial di beauty creator affascinati dal meccanismo. Può capitare che la sera prima ci si conceda qualche trattamento di bellezza, come ad esempio utilizzare dei tools per capelli mossi al naturale senza strumenti di calore. Ma con il Morning Shed ci si supera. Ed ecco che i passaggi diventano numerosi. Si aggiungono ad esempio patch occhi, maschere per labbra, trattamenti anti-acne e strisce sbiancanti per i denti.
Tutto quello che è possibile utilizzare lasciandolo in posa ad agire per tutta la notte è ben integrato nel Morning Shed. A cosa serve? L’obiettivo è rimpolpare la pelle in ogni angolo del viso, utilizzando quanti più metodi possibile. Ma è davvero così efficace come sembra? Non tutti i dermatologi sembrano essere d’accordo con questa tendenza. La tendenza piace soprattutto alla Gen Z perché permette di risparmiare del tempo prezioso sicché i prodotti hanno avuto tutto il tempo di agire durante la notte. Ma per alcuni il Morning Shed potrebbe risultare alquanto scomodo per il sonno. Utilizzare patch labbra per la notte o la fascia sottogola potrebbe comportare seri disturbi del sonno.
La dermatologa Sophie Momen ai microfoni di Healthline ha spiegato che questo processo lungo potrebbe essere anche in parte inutile. Applicare una quantità infinita di prodotti durante la notte sulla pelle può essere anche controproducente. “Immergere la pelle in sieri e prodotti pesanti può ostruire i pori e causare sfoghi cutanei, mentre nella delicata zona degli occhi può causare la formazione di i grani di miglio“. La maggior parte dei prodotti pensati per la cura della pelle raggiunge l’effetto desiderato dopo pochi minuti e non vanno abbinati ad una copertura (come cerotti in silicone).