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Angelina Mango infiamma la Notte della Taranta 2024

Una serata all'insegna della musica e della tradizione

La Notte della Taranta 2024 ha illuminato Melpignano con un’esplosione di musica e tradizione, e tra i protagonisti assoluti della serata spicca Angelina Mango. La giovane cantante, già vincitrice del Festival di Sanremo 2024, ha regalato al pubblico una performance intensa e coinvolgente, esibendosi a piedi nudi e cantando in dialetto salentino, un tributo autentico alla cultura locale.

L’edizione di quest’anno della Notte della Taranta ha visto la partecipazione di oltre 200 mila spettatori, un’affluenza straordinaria che ha confermato il successo dell’evento. La presenza di Angelina Mango ha portato una ventata di freschezza e modernità alla manifestazione, dimostrando come la taranta possa ancora oggi unire tradizione e innovazione musicale.

Angelina Mango
Angelina Mango: la Notte della Tarante, foto Ansa – VelvetMag

L’esibizione di Angelina Mango è stata uno dei momenti più attesi della serata. La cantante, che negli ultimi mesi ha consolidato la sua carriera musicale, ha saputo reinterpretare i canti della tradizione salentina con uno stile personale e coinvolgente. Con il suo abito in pizzo e una voce potente, ha trascinato il pubblico in un vortice di emozioni. Il suo tributo alla pizzica ha saputo fondere antico e moderno, dimostrando una profonda connessione con la cultura popolare del sud Italia.

Oltre alla potenza vocale, Angelina ha incantato il pubblico anche con la sua energia. Ballando a piedi nudi, ha restituito la forza e la passione di una musica che affonda le radici nella storia del Salento. La sua esibizione, definita da molti “perfettamente pizzicata”, ha ricevuto ovazioni e applausi calorosi.

Una serata all’insegna dei giovani talenti

La Notte della Taranta 2024 ha celebrato anche altre giovani promesse della musica italiana, come Gaia e Geolier. Il palco di Melpignano si è trasformato in un incontro di generazioni musicali, in cui la tradizione della pizzica ha dialogato con sonorità contemporanee. Gaia, con il suo stile pop raffinato, e Geolier, che ha portato il rap napoletano sul palco, hanno contribuito a rendere unica questa edizione del concertone.

La presenza di questi artisti ha confermato la direzione innovativa intrapresa dalla Notte della Taranta, un evento che riesce a rinnovarsi ogni anno pur mantenendo intatta l’essenza della cultura salentina. Per il pubblico, la serata è stata un’occasione di scoperta e riscoperta, in cui la musica tradizionale ha trovato nuove forme di espressione attraverso i talenti emergenti.

Angelina Mango
La potenza di Angelina Mango, foto Ansa – VelvetMag

Il maestro concertatore Shablo e l’omaggio alla cultura salentina

L’edizione 2024 è stata diretta dal maestro concertatore Shablo, che ha saputo orchestrare un mix perfetto di tradizione e innovazione. La scelta di includere artisti giovani e contemporanei, mantenendo al centro la pizzica e la cultura salentina, ha dimostrato una grande attenzione al passato e al futuro della musica italiana. Shablo ha sottolineato l’importanza di rendere la taranta accessibile a nuove generazioni, senza mai perdere di vista l’autenticità della tradizione.

Un momento particolarmente toccante della serata è stato l’omaggio alle radici popolari del Salento, con Angelina Mango che ha cantato in dialetto salentino. Un gesto apprezzato dal pubblico locale che ha riconosciuto in lei una vera ambasciatrice della loro cultura.

La Notte della Taranta 2024 ha dimostrato ancora una volta la sua capacità di attrarre un pubblico eterogeneo. La capacità di unire generazioni diverse sotto il segno della musica e della tradizione. La performance di Angelina Mango ha rappresentato il perfetto connubio tra passato e presente, lasciando il segno su un evento che ogni anno celebra l’identità culturale del Salento con rinnovata energia.

Chiara Scioni

Intrattenimento & Cronaca rosa

Romana, esperta di logistica con la passione per il canto, motivo per cui è un'appassionata di talent show. Dai blog locali che fin da giovanissima frequenta per coltivare la passione della scrittura. Sceglie la facoltà di Lingue e Culture Straniere presso l’Università di RomaTre per approfondire alcuni ambiti multiculturali che l'appassionano del mondo anglosassone e latino. Predilige la cronaca rosa, infatti è una delle curatrici del blog di VelvetMAG dedicato ai VIP www.velvetgossip.it, ma non disdegna moda, Tv e intrattenimento.

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