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De Rossi e Cristante, lite furiosa a Trigoria

L'allenatore giallorosso ha contestato l'atteggiamento svogliato del centrocampista che un tempo ricopriva di lodi

L’atmosfera a Trigoria, il centro sportivo della Roma, si è surriscaldata notevolmente nelle ultime ore a causa di un alterco fra Daniele De Rossi e Bryan Cristante. Il primo è l’ex capitano e attuale allenatore giallorosso; il secondo è il centrocampista di punta della squadra. L’episodio è avvenuto durante una sessione di allenamento e ha gettato un’ombra su un ambiente già sotto pressione dopo il pessimo esordio nel campionato di serie A (pareggio a Cagliari e sconfitta in casa con l’Empoli).

Scontro De Rossi-Cristante

Secondo le fonti vicine alla squadra, tutto sarebbe iniziato con uno scambio di opinioni più acceso del solito tra De Rossi e Cristante. Il confronto, inizialmente verbale, è presto degenerato, tanto da richiedere l’intervento dei compagni e dello staff tecnico per evitare che la situazione sfuggisse completamente di mano. I dettagli su cosa abbia scatenato la lite non sono del tutto chiari, ma sembra che Cristante non abbia gradito alcune critiche mosse da De Rossi riguardo al suo rendimento in campo. La tensione è cresciuta rapidamente, portando i due a fronteggiarsi in modo fisico prima di essere separati.

Daniele De Rossi e Bryan Cristante
Foto X @AndreaPelagatti

Il club minimizza

Nonostante la gravità della situazione, il club ha cercato di sdrammatizzare l’accaduto. In un comunicato ufficiale, la Roma ha parlato di un normale episodio di frustrazione durante un allenamento. E ha assicurato che non ci saranno conseguenze disciplinari per i protagonisti della vicenda. Tuttavia, fonti interne rivelano che la tensione accumulata potrebbe avere radici più profonde, legate alla difficile situazione della squadra in campionato e alla pressione crescente su tutti i membri dello staff tecnico. Inclusi coloro che, come De Rossi, hanno un legame storico e affettivo con il club.

Che farà De Rossi

Questo episodio potrebbe non restare un caso isolato nel futuro prossimo. Alcuni osservatori ritengono che la tensione tra De Rossi e Cristante possa riflettere un malessere più generale all’interno della Roma, destinato, prima o poi, a emergere con maggior forza. Cristante, che è uno dei giocatori chiave del centrocampo, ha vissuto una stagione complicata, caratterizzata da prestazioni altalenanti e critiche da parte dei tifosi.

Daniele De Rossi allenatore Roma
Daniele De Rossi. Foto Ansa/Riccardo Antimiani

La presenza di De Rossi nello staff tecnico, pur essendo un valore aggiunto per la squadra, potrebbe aver creato delle dinamiche interne delicate, specialmente con i giocatori più esperti e con quelli che sentono maggiormente la pressione di dover dimostrare il proprio valore.

Una spaccatura è possibile

Se non gestito correttamente, questo episodio potrebbe portare a una spaccatura all’interno dello spogliatoio, con possibili ripercussioni sulla coesione del gruppo e sulle future prestazioni della squadra. L’allenatore Daniele De Rossi, che è di certo in grado di gestire situazioni di questo tipo, avrà un compito non facile. In fondo deve essere lui il primo a tentare di riportare la calma. E fare in modo che l’episodio si ricomponga senza lasciare strascichi.

La speranza è che la situazione si possa risolvere rapidamente e che la Roma possa tornare a concentrarsi sugli obiettivi stagionali, senza ulteriori distrazioni. Tuttavia, sarà fondamentale monitorare i rapporti interni alla squadra nelle prossime settimane, per evitare che il malcontento esploda nuovamente, compromettendo una stagione già di per sé complessa.

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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