Natura, bellezza: il valore dell’Italia. L’editoriale del direttore Angela Oliva chiude l’estate 2024 con un’omaggio al Bel Paese sulla copertina del magazine n. 196 di settembre nello scatto del fotografo Antonio Martello.
L’estate 2024 ha visto un autentico boom turistico sulle presenze del 2023. Registrato un +18% di prenotazioni con una netta diminuzione del last minute, secondo la classifica del Travel & Tourism Development Index 2024 pubblicata dal Forum economico mondiale (Wef). Capri, la Costiera Amalfitana, la Costa Smeralda, Portofino, ma anche le montagne dell’Alto Adige e Cortina d’Ampezzo. Il Veneto si conferma anche questa estate come la regione italiana con il maggior numero di presenze turistiche. Venezia è un brand amato in tutto il mondo, ma hanno una forte attrattiva anche le località costiere come Cavallino-Treporti, Jesolo, Caorle e Bibione. Insegue l’Emilia Romagna, con il forte traino del divertimento che copre dalle atmosfere felliniane ai più giovani della sempre popolarissima Riviera Romagnola. Inseguono per le loro potenzialità artistiche a contendersi il podio il Lazio e la Toscana: capaci di affiancare anche validi pacchetti sia marittimi che legati alle tradizioni dell’entroterra. Insomma il giusto connubio tra natura e bellezza: il valore intrinseco dell’Italia. Il nostro mood irreplicabile.
Natura, bellezza: il valore dell’Italia
La scelta della copertina di settembre è scivolata quasi naturalmente in questa che senza dubbio alcuno la più arroventata di sempre nel nostro Paese alla ricerca del refrigerio. Uno splendido ambiente acquatico ritratto dal fotografo Antonio Martello. Spesso ci offre una pausa di riflessione legata alla Natura e alla Bellezza dell’Italia. Una pausa dal mondo dello spettacolo, del glamour della moda che spesso occupa la nostra cover, ma non la n. 196 che ci traghetta dall’estate all’autunno. Che spesso è foriero di propositi per la ripresa, per capitalizzare al meglio i mesi che restano per chiudere questo 2024.
La combinazione di ciò con l’atmosfera catturata nella foto mi ha portato alla memoria un passaggio della pellicola La Grande Bellezza di Paolo Sorrentino. Che parla di estate, propositi e nostalgia. E lo fa magistralmente. Parla in ogni caso della natura della bellezza dell’Italia, sul fondo delle storie dei personaggi. Caldo compreso: visto che più di 10 anni fa, agosto era sempre afoso e “senza pioggia“. Il cineasta premio Oscar affida al personaggio del romano – in questo caso più che “per eccellenza” – interpretato da Carlo Verdone, queste parole:
“Ho trascorso tutte le estati della mia vita a fare propositi per settembre, ora non più. Adesso trascorro l’estate a ricordare i propositi che facevo e che sono svaniti, un po’ per pigrizia, un po’ per dimenticanza. Che cosa avete contro la nostalgia, eh? E’ l’unico svago che ci resta per chi è diffidente verso il futuro. L’unico. Senza pioggia, agosto sta finendo, settembre non comincia e io sono così ordinario. Ma non c’è da preoccuparsi, va bene. Va bene così.”
Ma vale sempre di più la pena riguardare anche la magistrale interpretazione dell’amato attore e regista della romanità più contemporanea.