Papa Francesco è atterrato in Indonesia il 4 settembre 2024, dando il via al suo 45esimo Viaggio Apostolico, che lo porterà a visitare diversi paesi in Asia e Oceania.

Il Viaggio Apostolico appena iniziato, segna per Papa Francesco una nuova fase nel suo impegno per promuovere il dialogo interreligioso, la pace e la giustizia sociale, temi che sono stati al centro del suo pontificato.

Papa Francesco, Viaggio Apostolico in Indonesia @Foto Crediti Ansa – VelvetMag

Accoglienza in Indonesia

Martedì mattina Papa Francesco è atterrato a Giacarta, capitale dell’Indonesia. Il Pontefice sta affrontando la prima tappa del suo 45esimo Viaggio Apostolico che si prospetta particolarmente ambizioso. Il Santo Padre, infatti, attraverserà quattro nazioni tra Asia e Oceania, affrontando il viaggio, finora, più lungo del suo papato. Oltre all’Indonesia, nei prossimi 12 giorni Papa Francesco si recherà anche in Papua Nuova Guinea, Timor Est e Singapore. Non si tratta di un viaggio come gli altri, non solo per la lunghezza del percorso, ma anche per il contenuto del messaggio trasmesso.

Nei sedici discorsi in programma il Santo Padre affronterà diversi inerenti principalmente al dialogo tra il cristianesimo e l’Islam. A tal proposito, vale la pena sottolineare, che l’Indonesia è il paese con più persone musulmane al mondo. Circa otto milioni, ovvero circa il 3% della popolazione, sono cattolici. Mentre ben l’87%, e quindi 242 milioni di persone, è musulmano. Il restante 10% professa altre religioni come il buddismo, l’induismo, il confucianesimo e il protestantesimo.

Il tema del dialogo interreligioso

All’arrivo, il Pontefice è stato accolto con grande entusiasmo dalle autorità locali e dalla comunità cattolica. L’Indonesia rappresenta una tappa cruciale in un contesto globale dove la coesistenza religiosa è spesso minacciata. Durante la sua visita, Papa Francesco ha sottolineato l’importanza del dialogo tra le fedi per costruire una pace duratura e combattere l’intolleranza.

Uno degli obiettivi principali del viaggio è rafforzare le relazioni tra le comunità religiose. La tolleranza religiosa e la promozione di un dialogo costruttivo tra le diverse tradizioni spirituali sono fondamentali per affrontare le sfide globali, inclusi i conflitti e la migrazione forzata. Francesco ha ribadito il suo messaggio universale di pace e solidarietà, esortando i leader religiosi a lavorare insieme per il bene comune.

Papa Francesco in Indonesia @Foto Crediti Ansa – VelvetMag

Impegno per l’ambiente

Oltre ai temi religiosi, Papa Francesco ha posto l’accento sulla crisi climatica e le sue conseguenze devastanti, soprattutto nelle regioni vulnerabili come l’Asia e l’Oceania. In più occasioni, durante gli incontri ufficiali, il Santo Padre ha richiamato l’attenzione sulla necessità di politiche sostenibili che proteggano l’ambiente e le popolazioni più deboli dagli effetti del cambiamento climatico.

L’importanza della solidarietà

Un altro tema centrale del viaggio è la solidarietà verso i rifugiati e le persone in difficoltà. L’Indonesia, in particolare, ospita numerosi rifugiati provenienti da vari conflitti internazionali, e il Papa ha voluto sottolineare l’importanza di accogliere e sostenere queste persone con dignità e rispetto.

Il viaggio del Papa in Indonesia è solo la prima tappa di un itinerario più lungo, che lo vedrà impegnato in altre nazioni dell’area asiatica e oceanica, con l’obiettivo di promuovere la pace, la giustizia sociale e la cura del creato.