Loïc Serra: il nuovo direttore tecnico di Ferrari per rilanciare la scuderia in Formula 1
La casa di Maranello sta affrontando importanti novità
La Ferrari sta vivendo un’importante fase di ristrutturazione interna e uno dei cambiamenti più significativi riguarda la nomina di Loïc Serra come nuovo direttore tecnico dell’area telaio. L’ingegnere francese, già noto per la sua esperienza in Mercedes, si unisce alla scuderia di Maranello per guidare una serie di divisioni cruciali nello sviluppo della monoposto, puntando a rilanciare il team in Formula 1.
Loïc Serra sostituisce Enrico Cardile, passato recentemente ad Aston Martin, e lavorerà a stretto contatto con il team principal Fred Vasseur. La sua nomina, che partirà ufficialmente il 1 ottobre 2024, era nell’aria da mesi, dopo che Ferrari aveva perso l’opportunità di ingaggiare Adrian Newey, direttore tecnico di Red Bull Racing.
Un’esperienza decennale in Mercedes
Laureato in ingegneria meccanica tra Aix-en-Provence e Parigi, ha lavorato per Michelin, BMW Sauber e Mercedes prima di approdare in Ferrari. Classe 1972, Serra è stato in Michelin a partire dal 1996, lavorando principalmente sullo sviluppo di pneumatici e sospensioni. Entrato nel dipartimento di F1 della Michelin, vi è rimasto fino alla fine del 2006. Ingaggiato poi dalla BMW Sauber, come responsabile delle prestazioni del veicolo, si è trasferito alla Mercedes a partire dal 2010. Qui è stato prima capo dell’ingegneria del veicolo e poi capo della dinamica del veicolo, per poi diventare direttore responsabile delle prestazioni fino aprile 2024.
La sua profonda conoscenza del settore aerodinamico e delle dinamiche telaistiche sarà fondamentale per migliorare le prestazioni della monoposto Ferrari, che nelle ultime stagioni ha faticato a competere stabilmente per il titolo. Serra gestirà le divisioni Chassis Project Engineering, Vehicle Performance, Aerodynamics, Track Engineering e Chassis Operations, con l’obiettivo di potenziare ogni aspetto tecnico della vettura, dalla progettazione alla resa in pista.
Le sfide future
L’arrivo di Serra segna un momento chiave nella strategia di Ferrari per affrontare le sfide future. In un contesto di crescente competizione tra i top team della Formula 1, il compito dell’ingegnere francese non sarà semplice. Dovrà lavorare per migliorare l’aerodinamica, l’efficienza del telaio e le prestazioni complessive della monoposto. Inoltre, Serra dovrà gestire il delicato equilibrio tra innovazione e affidabilità, cercando di evitare gli errori che hanno compromesso le ambizioni della Ferrari negli ultimi anni.
Insieme a Jerome d’Ambrosio, che si occuperà della gestione della Ferrari Driver Academy e delle strategie, Loïc Serra farà parte di un rinnovato gruppo dirigente che riporterà direttamente a Fred Vasseur. La sua esperienza sarà decisiva per la stagione 2025, durante la quale Ferrari spera di tornare ai vertici della Formula 1.
Un futuro promettente per la Scuderia Ferrari
Con Loïc Serra alla guida del reparto tecnico, Ferrari spera di porre le basi per un nuovo ciclo di successi. Lavorare in sinergia con i reparti aerodinamici e ingegneristici sarà cruciale per garantire una monoposto competitiva in ogni circuito del mondiale. La strada verso la vetta è ancora lunga, ma la nomina di un ingegnere di grande esperienza come Serra rappresenta un passo importante verso il ritorno alla gloria del Cavallino Rampante.
Ferrari ha davanti a sé una stagione cruciale, e i tifosi sperano che il cambiamento dirigenziale possa portare nuova linfa al team e permettere a piloti come Charles Leclerc e Carlos Sainz di lottare nuovamente per il campionato del mondo.