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Boccia su Mediaset, dura reazione di Giorgia Meloni

La presunta ex amante di Sangiuliano, la cui vicenda ha fatto dimettere il ministro, sembra puntare allo scontro con la premier

Il caso Boccia-Sangiuliano agita le giornate settembrine della premier Giorgia Meloni. Dal 6 settembre l’ex ministro della Cultura è stato rimpiazzato a tambur battente dal meloniano Alessandro Giuli, come è noto. Ma se da Chigi si può controllare una nomina, non si può frenare Maria Rosaria Boccia. E neppure la libertà di stampa. Mediaset ha infatti annunciato che Boccia sarà intervistata a ‘Cartabianca’ di Bianca Berlinguer, in onda su Rete 4, la sera del 10 settembre.

Una notizia – si racconta in ambienti della maggioranza – che la presidente del Consiglio avrebbe accolto con una certa irritazione. Nello stesso giorno in cui negli Usa va in onda sulla Abc il confronto televisivo fra Kamala Harris e Donald Trump in vista delle presidenziali del 5 novembre, in Italia, più modestamente, va in onda una nuova intervista alla ex amante dell’ex ministro della Cultura.

Boccia Rete 4
Foto Ansa

Boccia: “La potenza è nulla senza controllo

Così, intanto, ha scritto su Instagram Maria Rosaria Boccia postando la fotografia di un mega yacht, l’Invictus, e il commento sonoro della canzone Vagabondo dei Nomadi. Il riferimento è alle indiscrezioni che parlano della reazione irritata della premier alla notizia dell’intervista di Boccia a Cartabianca su Rete 4. Ma c’è davvero preoccupazione per ciò che l’ex amante di Sangiuliano potrà dire?

Ho visionato le chat dell’ex ministro e sono sereno. Non ho alcun timore di quello che può dire questa signora“. Così a questo genere di domande ha risposto a L’Aria che tira su La7 il legale dell’ex ministro Sangiuliano, Silverio Sica. La verità è che persino a Palazzo Chigi c’è nervosismo. Il Governo, e la premier in particolare, hanno tentato di derubricare la faccenda a uno scandaletto poco più che privato, un incidente di percorso, ma non sembra che sia così.

Segreti e informazioni riservate

L’imprenditrice-influencer, che con questo stillicidio di post e rivelazioni, più o meno autentiche, ha visto crescere i suoi follower su Instagram da 29mila a 130mila in pochi giorni, sta cavalcando la sua fama mediatica. E a Cartabianca su Rete 4 potrebbe svelare nuovi dettagli dell’imbarazzante (non per lei) presunta relazione con Gennaro Sangiuliano. Il quale si teme l’abbia messa a parte di informazioni riservate sul G7 e sugli altri membri del Governo Meloni, senza la signora ne avesse formale titolo. L’ex ministro ha smentito e si è detto non ricattabile. Tuttavia ha poi dovuto dimettersi.

A proposito delle possibili nuove rivelazioni di Maria Rosaria Boccia stasera ospite alla trasmissione di Bianca Berlinguer, il legale dell’ex ministro fa le sue rimostranze. “Ho qualcosa da dire su questo punto. I giornalisti dovrebbero fare il loro lavoro: si verifica chi è l’accusatore e poi si passa all’accusato, Una certa stampa ha alterato le regole della professione” ha affermato.

Meloni Boccia scontro in atto
Giorgia Meloni alle paralimpiadi di Parigi. Foto Ansa/Chigi Filippo Attili

Il vero scontro è con Meloni

L’impressione è che l’ex amante di Sangiuliano non abbia soltanto intenzione di vendicarsi personalmente e pubblicamente ma che voglia compiere un’ascesa sociale favorita dall’attenzione mediatica di queste settimane. A suo dire intende difendere la sua “onorabilità offesa “in mondovisione dal modo in cui il Sangiuliano e il ministero l’hanno scaricata rapidamente, non appena è scoppiato lo scandalo. Se tale è la sua strategia, di certo non teme di esporsi e di attaccare sui social media non solo Sangiuliano, ma anche la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.

Una vicenda imbarazzante

Ciò che vedo è una donna pronta allo scontro” ha scritto Boccia su Instagram riferendosi alle risposte che Meloni ha dato da Cernobbio sulla vicenda Sangiuliano. Una donna, Meloni, “che affronta la situazione con la forza di un pugile, che soffia il naso dopo il jab, ma non vede di aver sferrato un colpo al vento, senza intaccare la verità. Metta da parte i guantoni: sono la gentilezza e le carezze ciò di cui c’è bisogno“.
Da Cernobbio, nell’ambito del Forum Ambrosetti, la premier aveva risposto alla domanda di un cronista sul caso Boccia-Sangiuliano. E in un passaggio della risposta, senza citare l’ex amante di Sangiuliano, aveva dichiarato di avere una concezione “diametralmente opposta a quella dell’imprenditrice-influencer su come “le donne debbano farsi spazio nella società“.

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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