Taylor Swift risponde a Musk: lo scontro su Kamala Harris accende i social
La popstar fa il suo endorsment per la candidata democratica; il proprietario di X vorrebbe invece governare con Trump
Taylor Swift, celebre cantante e icona pop internazionale, è diventata la protagonista di un acceso scambio sui social media con Elon Musk, Ceo di Tesla e SpaceX, e proprietario di X, l’ex Twitter. Il motivo del contendere? Il sostegno pubblico di Swift a Kamala Harris, attuale vicepresidente degli Stati Uniti e candidata alle prossime elezioni presidenziali del 2024. La cantante ha dichiarato apertamente il suo appoggio a Harris, scatenando un’ondata di reazioni sui social media, tra cui la pungente ironia di Musk.
Tutto è cominciato quando Taylor Swift ha pubblicato un post in cui incoraggiava i suoi milioni di follower a registrarsi per votare e a sostenere Kamala Harris. Per lanciare questo messaggio l’artista ha pubblicato una foto di sé stessa con dei gatti, per solidarietà verso Harris che i suoi avversari hanno definito “una donna senza figli che sta con i gatti“. Musk, noto per il suo atteggiamento provocatorio, non ha perso tempo nel rispondere alla Swift con un commento sarcastico: “Se vuoi fare un figlio, io ci sono. E non preoccuparti, proteggerò anche i tuoi gatti.”
Il tweet di Musk ha immediatamente sollevato un polverone. Molti fan della cantante hanno interpretato il commento come sessista, accusando il magnate di mancare di rispetto alla sua libertà di scelta personale e alla sua figura pubblica. Anche la figlia di Musk, spesso critica nei confronti del padre, ha definito il commento “un’idiozia sessista“.
La risposta di Taylor Swift
Da parte sua la Swift, nota per non tirarsi mai indietro quando si tratta di affrontare pubblicamente i suoi detrattori, ha risposto con l’arma che conosce meglio: l’ironia. In un successivo post su X, la cantante ha scritto: “Grazie per l’offerta, Elon, ma i miei gatti sono già protetti meglio dei razzi di SpaceX.” Inutile aggiungere che la risposta della Swift ha raccolto migliaia di like e retweet.
Un sostegno che conta
Il sostegno di Taylor Swift a Kamala Harris non è solo simbolico. La cantante, che negli ultimi anni ha abbracciato un’attività politica più esplicita, ha una notevole influenza tra i giovani elettori americani. Secondo alcune stime, la sua campagna di sensibilizzazione al voto ha portato oltre 300mila nuovi elettori a registrarsi, un dato impressionante che dimostra quanto il suo endorsement possa fare la differenza nelle elezioni del 2024.
D’altro canto, Elon Musk è un personaggio spesso divisivo nella scena politica e culturale americana. Sebbene sia stato un sostenitore del Partito Democratico in passato, negli ultimi anni ha espresso opinioni più vicine a Donald Trump. Talmente vicine che egli stesso ha pubblicato un’immagine di sé, creata dall’Intelligenza Artificiale, come “pronto a servire il Paese” se il tycoon diverrà nuovamente presidente.
Un confronto generazionale
Questo scambio tra Swift e Musk rappresenta in realtà più di una semplice battuta sui social: è il simbolo di uno scontro tra due visioni del mondo profondamente diverse. Da un lato, Swift rappresenta una generazione di giovani attivisti che utilizzano la propria piattaforma per promuovere il cambiamento sociale e politico. Dall’altro, Musk incarna l’imprenditoria ultraricca, audace e libertaria, con una retorica spesso polemica contro le istituzioni tradizionali. Il pubblico sembra dividersi. Ma ora, per quanto sembri paradossale, grazie al sostegno di Taylor Swift Kamala Harris può vincere le presidenziali del 5 novembre.