Come riportato dal Mirror, il principe William e Kate Middleton devono contemplare anche gli scenari più bui per la successione al trono. Nell’importante pianificazione della successione di re Carlo III, infatti, il principe Harry è attualmente completamente escluso. Ma il duca di Sussex continua a mantenere il diritto di succedere a suo padre e potrebbe esercitarlo in un caso.
Re Carlo III ha condiviso con il mondo intero la propria diagnosi di cancro. Come confermato da alcune fonti vicine al monarca, attualmente sembra essere in una fase stabile e continua a frequentare eventi pubblici. Ma dietro le quinte fervono già i preparativi nel caso in cui il 75enne non fosse più in grado di governare. Secondo un report del media britannico Mirror, il principe William è l’interlocutore centrale per la pianificazione della successione. Il principe Harry, invece, è completamente escluso.
Attualmente il duca di Sussex è il quinto in linea di successione al trono britannico dietro il fratello maggiore William e i suoi tre figli, il principe George (11), la principessa Charlotte (9) e il principe Louis (6). La sua posizione lo rende lontano dal trono britannico, ma non escluso. Il Palazzo, dunque, deve considerare ogni scenario possibile, anche quello in cui il principe Harry faccia da reggente. Lo scrittore reale Tom Quinn ha spiegato che i piani di successione sono stati anticipati di almeno cinque anni a causa del cancro di re Carlo. Questi piani non possono evitare di includere ogni scenario possibile.
William e Kate pronti a ogni evenienza per la successione al trono
Parlando al Mirror, Tom Quinn ha affermato: “Poiché re Carlo ha il cancro, la pianificazione della successione è in corso adesso – almeno cinque anni prima di quanto originariamente previsto – e si concentra sul portare William e Kate al passo con i tempi“. Nonostante le circostanze preoccupanti, nessuno vuole prendere in considerazione l’ipotesi che il principe William possa non farcela, ovvero che possa morire troppo presto. Prendendo in analisi questa eventualità, l’esperto ha aggiunto: “La scomparsa di William è uno scenario da incubo che nessuno vuole prendere in considerazione”. Tuttavia, se dovesse verificarsi l’improbabile situazione in cui il principe Harry dovesse regnare, la moglie di William, la principessa Kate sarebbe pronta a fare la sua parte. “Kate odierebbe l’idea che Harry sia reggente con Meghan al suo fianco – ha aggiunto l’autore – Ma è molto pragmatica. Se la macchina reale dicesse ‘fallo’, lei lo farebbe“.
Secondo Quinn, il principe Harry è tutt’altro che felice di essere escluso dalla pianificazione della successione. Ha dichiarato: “Harry odia il fatto di essere completamente escluso dal processo di pianificazione della successione, ma può incolpare solo se stesso. Le sue decisioni illustrano perfettamente il vecchio detto: attenzione, ottieni ciò che desideri. Harry voleva la sua libertà e ce l’ha. Ma c’è un prezzo da pagare e lui lo paga“. Se il principe William non dovesse giungere al trono, infatti, il principe Harry potrebbe essere chiamato a fare da reggente per il nipote, il principe George, fino al raggiungimento della maggiore età. Il Palazzo, stando alla fonte, deve accertarsi di non tralasciare nessuna ipotesi.