“Il Giro del Mondo in 80 Aquiloni”: ARTEVENTO torna a Cervia con un omaggio al Giappone
La collezione del Museo dell'Aquilone in mostra
ARTEVENTO torna a Cervia con un omaggio al Giappone attraverso l’esposizione che celebra il gemellaggio tra il Museo dell’Aquilone e il Museo Tako no Hakubutsukan di Tokyo e l’acquisizione della collezione completa dell’aquilone tradizionale di Nagoya.
ARTEVENTO, il Festival Internazionale dell’Aquilone più longevo al mondo, torna con la seconda edizione dello spin-off autunnale intitolato One Sky One World – Festival degli Aquiloni per la Pace. Si chiude così la programmazione del 44esimo anno del Festival attraverso un ricco calendario di eventi che si svilupperanno in 12 giorni di attività. Dall’11 al 22 ottobre, il Magazzino del Sale di Cervia ospiterà una mostra inedita dedicata ad aquiloni giapponesi antichi e contemporanei dal titolo Il Giro del Mondo in 80 Aquiloni – speciale Giappone.
La mostra che celebra l’arte antica dell’aquilone
Patrocinata da Ministero della Cultura, Istituto Giapponese della Cultura in Italia e AIMSC Associazione Italiana Musei della Stampa e della Carta, l’edizione di quest’anno omaggia il gemellaggio tra il Museo dell’Aquilone e il Tako no Hakubutsukan di Tokyo. A questo si aggiunge l’acquisizione di una collezione d’opere uniche al mondo dalla Città di Nagoya. La mostra si pone come obiettivo quello di indagare l’antica arte giapponese dell’aquilone e, a questo scopo, presenta due assolute novità. La prima di queste novità riguarda la donazione da parte del Presidente della Japan Kite Association e Direttore del Museo dell’Aquilone di Tokyo, Masaaki Modegi, di più di 20 opere della sua collezione alla Direttrice artistica di ARTEVENTO, Caterina Capelli.
Caterina Capelli è stata scelta come ‘testimone‘ di riferimento in merito alla salvaguardia dei saperi e delle pratiche tradizionali dell’aquilone dall’Istituto Centrale per il Patrimonio Immateriale del Ministero della Cultura. La seconda delle novità riguarda l’acquisizione dell’opera completa dell’aquilone tradizionale della Città di Nagoya. Ovvero il koryu dako musicale dell’anziano Maestro Masaaki Sato che, come caso di Modegi, ha deciso di affidare alla Capelli la sua produzione.
Omaggio al Giappone ma non solo
L’omaggio al Giappone si completa con i due grandi aquiloni edo della collezione Nagata e una serie di opere giovanili in miniatura del Maestro Makoto Oyhe da Toyama. La mostra Il Giro del Mondo in 80 Aquiloni – speciale Giappone, oltre a narrare questa antica arte, invita anche a riflettere sulla sostenibilità ambientale. L’esposizione, infatti, approfondisce il tema dei materiali tradizionali usati (carta washi e bambù). In questo contesto la mostra è anche l’occasione per presentare la nuova partnership di ARTEVENTO con AIMSC Associazione Italiana Musei della Stampa e della Carta, attraverso l’intervento della sua Presidente Nella Poggi Parigi avente per oggetto il legame tra storia della carta e storia dell’aquilone.
L’inaugurazione della mostra è prevista per l’11 ottobre. Giornata scelta anche per rendere omaggio, in modo originale, alla Giornata Mondiale One Sky One World, che si svolge contemporaneamente in tutto il mondo nella seconda domenica di ottobre. L’invito è quello di diventare protagonisti, come chiarisce una nota stampa ufficiale: “Di una mobilitazione creativa e di un’azione collettiva spettacolare intorno al tema dell’aquilone, simbolo di libertà, pace, unione e sostenibilità“. E per finire questa edizione si ‘colora’ anche della Parata per la Pace, prevista per domenica 13 ottobre e organizzata per la prima volta in collaborazione con la Fondazione PerugiAssisi per: “Consacrare la recente adesione di ARTEVENTO al ‘tavolo della pace’ della storica marcia per i diritti umani“.