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Campagna di vaccini antinfluenzali: tutto quello che c’è da sapere

L'obiettivo è quello di ridurre i casi di influenza stagionale, sempre più in crescita

L’arrivo della nuova stagione vuol dire anche la riapertura delle campagne per i vaccini antinfluenzali. Si mira a ridurre la diffusione dei virus per la stagione autunnale e invernale, anche se sempre più persone sono titubanti. Ecco tutto quello che c’è da sapere a riguardo. 

Con l’arrivo dell’autunno, è ripartita la campagna dei vaccini antinfluenzali. L’obiettivo è ridurre la diffusione dell’influenza stagionale e prevenire complicazioni, soprattutto nelle categorie più vulnerabili come gli anziani, i bambini piccoli, i malati cronici e le donne in gravidanza.

Vaccini
Vaccini, foto Ansa – VelvetMag

Quando e dove fare i vaccini

In tutta Italia, la campagna è partita il 1° ottobre 2024 e continuerà fino alla fine dell’inverno. Ogni regione ha organizzato un calendario specifico per la somministrazione delle dosi dei vaccini, e in molte zone è stata predisposta la possibilità di prenotare online tramite portali regionali o presso i medici di famiglia e le farmacie.

Ad esempio, in Lombardia e Toscana, le prenotazioni sono già attive dal 1° ottobre, mentre altre regioni, come il Veneto, inizieranno a distribuire le dosi dal 7 ottobre. Per le categorie a rischio, il vaccino sarà somministrato gratuitamente presso i centri vaccinali e le strutture sanitarie.

Chi dovrebbe fare il vaccino antinfluenzale

Il vaccino è raccomandato per chiunque desideri ridurre il rischio di contrarre l’influenza, ma in particolare è consigliato per le categorie considerate fragili:

  • Anziani sopra i 60 anni
  • Bambini di età compresa tra 6 mesi e 6 anni
  • Persone con patologie croniche come diabete, malattie cardiache, respiratorie o immunitarie
  • Operatori sanitari e caregiver
  • Donne in gravidanza

Per queste categorie, oltre alla vaccinazione antinfluenzale, si consiglia anche di prendere in considerazione il vaccino anti-pneumococcico, per proteggere contro infezioni batteriche secondarie come la polmonite.

Novità e aggiornamenti 2024

Per la stagione 2024-2025, l’Agenzia Italiana del Farmaco (AIFA) ha approvato l’uso di otto differenti vaccini, aggiornati in base alle raccomandazioni dell’OMS per combattere i ceppi influenzali prevalenti quest’anno. Tra le novità principali vi è la possibilità di somministrare contemporaneamente i vaccini antinfluenzali e quelli contro il Covid-19, in particolar modo nelle strutture sanitarie dove viene offerta questa doppia protezione durante i cosiddetti “Vax Day”.

Un ulteriore aspetto da sottolineare è la somministrazione gratuita per tutte le persone appartenenti alle categorie a rischio, una misura che ha l’obiettivo di aumentare la copertura vaccinale e alleggerire il carico sul sistema sanitario, che nei mesi invernali rischia di essere sovraccarico a causa dei contagi influenzali e del possibile aumento dei casi di Covid-19.

Come prenotare la vaccinazione

Le modalità di prenotazione variano a seconda della regione di residenza. Nella maggior parte dei casi è possibile prenotarsi direttamente tramite il portale online della propria ASL, recarsi presso il medico di base o presso le farmacie convenzionate che offrono il servizio di vaccinazione.

Vaccini
Vaccini, foto Ansa – VelvetMag

Ad esempio, in Piemonte, le prenotazioni saranno disponibili dal 7 ottobre, mentre in Lombardia, i soggetti fragili possono già fissare il proprio appuntamento tramite il portale regionale. Anche le farmacie svolgono un ruolo chiave nella campagna, offrendo la possibilità di prenotare e somministrare il vaccino direttamente in sede, previa consultazione medica.

Effetti collaterali e sicurezza

Anche i vaccini antinfluenzali possono comportare lievi effetti collaterali, che solitamente si manifestano come arrossamenti o dolore nel punto dell’iniezione, febbre bassa o dolori muscolari. Questi sintomi sono generalmente temporanei e scompaiono nel giro di 48 ore.

Le autorità sanitarie rassicurano che il vaccino è sicuro e che i benefici superano di gran lunga i rischi, soprattutto per le categorie più fragili che rischiano complicanze gravi, come la polmonite o l’aggravarsi di malattie preesistenti.

Il vaccino rappresenta una barriera fondamentale per limitare la diffusione del virus influenzale e proteggere non solo chi si vaccina, ma anche la comunità intera grazie alla cosiddetta immunità di gregge.

La campagna vaccinale antinfluenzale 2024 è in pieno svolgimento in tutta Italia, con l’obiettivo di proteggere le categorie più a rischio e prevenire la diffusione di complicazioni legate all’influenza stagionale. Vaccinarsi è un gesto di responsabilità verso se stessi e la comunità, soprattutto in un periodo in cui il sistema sanitario è messo a dura prova anche dalla pandemia di Covid-19.

Chiara Scioni

Intrattenimento & Cronaca rosa

Romana, esperta di logistica con la passione per il canto, motivo per cui è un'appassionata di talent show. Dai blog locali che fin da giovanissima frequenta per coltivare la passione della scrittura. Sceglie la facoltà di Lingue e Culture Straniere presso l’Università di RomaTre per approfondire alcuni ambiti multiculturali che l'appassionano del mondo anglosassone e latino. Predilige la cronaca rosa, infatti è una delle curatrici del blog di VelvetMAG dedicato ai VIP www.velvetgossip.it, ma non disdegna moda, Tv e intrattenimento.

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