Reazione a Catena doccia fredda per Pino Insegno, la Rai ha deciso: “Starà meno in video”
Non è per nulla un momento semplice per Pino Insegno che ha ricevuto l'ennesima batosta: la Rai ha le idee chiare su Reazione a Catena.
Tra addii, conferme e nuovi inizi, sappiamo bene come la Rai in questi mesi abbia modificato non poco il proprio “volto” dovendo rinunciare a pezzi da Novanta importantissimi, tra questi non si può non nominare proprio Amadeus che ha cominciato la sua avventura sul Nove.
Al momento però gli ascolti continuano a premiare proprio Affari Tuoi che, grazie al piglio fresco, giovane e spigliato di Stefano De Martino, non sta facendo rimpiangere il conduttore dei record. Se la fascia preserale va così bene però, non si può dire lo stesso di altri programmi storici e di punta della rete ammiraglia.
Reazione a Catena, infatti, è diventato il game show estivo per eccellenza della Rai, grazie anche alla bravura e al talento di Marco Liorni che ha dovuto però cedere il testimone proprio a Pino Insegno. Ma lo “scambio” non sembra essere stati dei più fortunati.
Pino Insegno, la Rai cambia tutto: il futuro di Reazione a Catena
Se Marco Liorni, infatti, continua a essere una certezza a L’Eredità, lo stesso non si può dire di Pino Insegno che, dopo il flop del Mercante in Fiera, non è riuscito a sbancare nemmeno con un programma così collaudato come Reazione a Catena, a dimostrazione del fatto – citando ancora De Martino e Amadeus – che è il conduttore e non lo show a fare la differenza.
I vertici del servizio pubblico però già stanno pensando alla prossima stagione: se il ritorno di Reazione a Catena sembra essere più che certo insieme al suo conduttore, le novità non mancano. Come ha riportato il settimanale ‘Oggi‘, malgrado gli ascolti in calo rispetto alle precedenti edizioni, il programma rimane uno dei più seguiti dell’estate, motivo per cui Reazione a Catena ci delizierà anche nel 2025.
Tuttavia, stando a quanto riportato dal settimanale, varierebbe la durata del programma che ritorna alle origini. Questo significa che non sarà prolungata come è accaduto quest’anno fino all’autunno, ma terminerà con la fine dell’estate, forse per fare spazio sin da subito proprio a Marco Liorni che sta facendo più che bene in Rai.
Per quanto riguarda Pino Insegno invece, il conduttore dovrebbe essere al timone di un nuovo varietà Il Buono, il Brutto e il Cattivo e sarà affiancato da altri due volti noti dello spettacolo – al momento non è stato rivelato ancora chi, ma ci sarà sicuramente tempo e modo – che condivideranno lo show insieme a lui tra sketch e ospitate varie.
