Non buttare mai l'acqua della cicoria - Velvetmag.it
Perfetta con la pasta, ottima bollita e superlativa come ripieno per una golosa focaccia, la cicoria è una di quelle piante che la natura ci offre generosamente quando ne abbiamo più bisogno, come in primavera, momento ideale per depurare il nostro organismo. Ciò non toglie che anche in autunno si possa sfruttare al meglio questa verdura e non: anche l’acqua di cottura della cicoria, spesso ignorata, è un autentico elisir di benessere che non si dovrebbe mai e poi mai buttare via.
Proprio perché durante la cottura della cicoria molti dei suoi nutrienti si trasferiscono nell’acqua, questa diventa un alleato più che prezioso sono solo per il fegato, ma anche per i reni e l’intestino. Giusto per rendere l’idea, il calcio, il potassio, il fosforo e il magnesio sono solo alcuni dei preziosi minerali che si trovano in quest’acqua, insieme a vitamine del gruppo B, acido folico e vitamina K, insomma un booster di energia che fa più che bene al nostro corpo per depurarlo al punto giusto.
Ma non è tutto, l’acido cicorico, il polifenolo responsabile del sapore amaro, la rende un potente depurativo per il fegato. Prepararla poi è semplicissimo: basta far bollire la cicoria per 15-20 minuti in tre litri d’acqua per ogni chilo di verdura. L’acqua che ne risulta può essere bevuta al mattino a stomaco vuoto, magari con il succo di mezzo limone, per ottenere un effetto depurativo tanto potente quanto rinfrescante.
Attenzione però: il sapore dell’acqua di cicoria è molto forte e potrebbe non piacere a tutti, anche se i benefici sono innegabili perché stimola la diuresi, facilita la digestione e aiuta il drenaggio del fegato e dei reni. In alternativa, si può usare anche come base per minestre o besciamelle. E poi – altro aspetto da non sottovalutare – la cicoria è anche ricca di inulina, un prebiotico fondamentale per la nostra flora intestinale che così sarà rivitalizzato al punto giusto.
Insomma, l’acqua di cicoria ci offre un modo semplice e naturale per aiutare il nostro corpo a eliminare le tossine accumulate durante l’inverno e non solo. E proprio perché siamo costantemente bombardati da cibi grassi e zuccheri raffinati, prenderci cura del nostro organismo con questo piccolo gesto può fare davvero la differenza a lungo andare.
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