Ryanair, la nota compagnia aerea low-cost, ha recentemente modificato le sue politiche riguardanti il bagaglio a mano, suscitando reazioni contrastanti tra i viaggiatori. La novità principale riguarda le dimensioni del bagaglio consentito e l’introduzione di tariffe aggiuntive per coloro che desiderano portare a bordo più di un collo. Vediamo nel dettaglio cosa cambia e come queste nuove regole impatteranno i passeggeri.
Le nuove regole sui bagagli: cosa cambia
Secondo le ultime disposizioni di Ryanair, i passeggeri potranno portare a bordo un solo bagaglio a mano gratuito, ma con dimensioni e peso limitati. Nello specifico, il bagaglio dovrà rientrare nelle misure di 40x20x25 cm e avere un peso massimo di 7 kg. Qualsiasi bagaglio che superi queste misure dovrà essere collocato nella stiva, con un costo aggiuntivo variabile a seconda della tratta e del momento in cui viene acquistato il servizio.
Per chi desidera portare un secondo bagaglio a mano o un trolley più grande, Ryanair offre la possibilità di acquistare un’opzione ‘Priority‘, che permette di imbarcare fino a due colli in cabina. Tuttavia, questa opzione ha un costo aggiuntivo compreso tra 6 e 36 euro. La variazione di costo dipende dalla tratta da percorrere e dalle date selezionate per il viaggio. Inoltre, per chi richiede l’imbarco prioritario in un secondo momento rispetto alla prenotazione o direttamente in aeroporto, per il bagaglio fino a 10 kg, deve pagare un costo più alto. Se la tariffa precedente era compresa tra 20 e 38 euro, ora si può arrivare a pagare fino a 60 euro in più.
Le reazioni dei passeggeri
Le modifiche introdotte da Ryanair non sono state accolte positivamente dai passeggeri. Molti viaggiatori hanno espresso la loro frustrazione per l’aumento dei costi, ritenendo che le nuove regole penalizzino ulteriormente chi viaggia con compagnie low-cost. In particolare, i passeggeri abituali, che erano soliti viaggiare con un trolley come bagaglio a mano, si sono lamentati dell’obbligo di pagare per il trasporto in cabina.
Alcune associazioni di consumatori hanno criticato Ryanair, accusandola di adottare pratiche scorrette nei confronti dei viaggiatori. Secondo queste organizzazioni, le nuove tariffe imposte sui bagagli a mano sono un tentativo di aumentare i profitti a discapito dei diritti dei passeggeri, che si trovano ora a dover pagare per servizi che una volta erano gratuiti. Tuttavia, secondo quanto riportato dai portavoce della compagnia aerea ai media britannici, questa scelta sarebbe stata necessaria per adeguarsi ai costi applicati per i bagagli al gate.
Consigli per i viaggiatori
Con l’introduzione di queste nuove regole, è fondamentale che i passeggeri di Ryanair pianifichino con attenzione il proprio viaggio, soprattutto per quanto riguarda i bagagli. Ecco alcuni consigli utili per evitare spiacevoli sorprese:
- Controllare con attenzione le dimensioni del bagaglio a mano consentito prima di partire.
- Se si prevede di portare un secondo bagaglio o un trolley, è consigliabile acquistare in anticipo l’opzione ‘Priority‘ per risparmiare sui costi.
- Prenotare il bagaglio da stiva online, in modo da evitare le tariffe più elevate in aeroporto.
- Considerare l’acquisto di valigie leggere e compatte che rispettino le nuove dimensioni imposte da Ryanair.
Il futuro delle politiche sui bagagli
Queste nuove regole introdotte da Ryanair riflettono una tendenza crescente tra le compagnie aeree low-cost, che stanno adottando misure sempre più restrittive per quanto riguarda il bagaglio a mano. Mentre da un lato queste politiche aiutano a contenere i costi operativi, dall’altro rischiano di alienare una parte della clientela, in particolare i viaggiatori frequenti che vedono aumentare i costi complessivi del viaggio.
La situazione è in continua evoluzione e sarà interessante vedere come reagiranno le altre compagnie aeree e se ci saranno ulteriori modifiche alle politiche sui bagagli nel prossimo futuro. Nel frattempo, i viaggiatori dovranno adattarsi a queste nuove regole e pianificare di conseguenza.