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Bonus Spesa da 1000 euro: come funziona e come fare domanda

Serve a sostenere le famiglie a basso reddito nell'acquisto di beni di prima necessità

A partire da ottobre 2024, il Governo italiano ha annunciato l’introduzione di un nuovo Bonus Spesa del valore di 1000 euro. Questo bonus è destinato a sostenere le famiglie a basso reddito nell’acquisto di beni di prima necessità. Come alimenti, prodotti per l’igiene e farmaci. Ecco i dettagli sui requisiti e come fare domanda per ottenere questo prezioso contributo.

Il Bonus Spesa 1000 euro rappresenta una nuova misura di sostegno economico che il Governo Meloni ha varato per aiutare le famiglie in difficoltà economica a fronteggiare l’aumento del costo della vita. Questa misura, che entrerà in vigore da ottobre 2024, prevede l’erogazione di un contributo una tantum di 1000 euro destinato all’acquisto di beni di prima necessità, quali alimenti, prodotti per l’igiene personale e medicinali.

Bonus spesa reddito Isee basso
Foto X @Agenzia_Italia

Requisiti per accedere al bonus

Per poter accedere al Bonus Spesa, è necessario soddisfare una serie di requisiti, legati principalmente alla situazione economica della famiglia richiedente. In particolare:

  • Reddito ISEE. Sarà necessario avere un ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) inferiore a una soglia specifica che verrà fissata dal governo, presumibilmente intorno ai 15mila euro annui. Questo limite di reddito è stato introdotto per garantire che il bonus venga destinato alle famiglie che ne hanno più bisogno.
  • Cittadinanza o residenza. Il richiedente deve essere cittadino italiano o risiedere legalmente in Italia. Potranno accedere al bonus anche gli stranieri con regolare permesso di soggiorno di lungo periodo.
  • Composizione familiare. Il bonus sarà erogato in modo preferenziale a nuclei familiari numerosi, come famiglie con almeno due figli a carico o con persone a carico con disabilità.

Come fare domanda

Per ottenere il Bonus Spesa, la procedura di richiesta sarà interamente online. Si dorvà cioè effettuare tramite una piattaforma dedicata disponibile sul sito web del Ministero dell’Economia e delle Finanze. I cittadini interessati dovranno presentare la propria domanda, allegando la documentazione necessaria, inclusa la certificazione ISEE aggiornata.

Ecco una guida passo-passo per la presentazione della domanda:

  1. Accesso alla piattaforma. Collegarsi al sito del Ministero dell’Economia e delle Finanze nella sezione dedicata ai bonus sociali.
  2. Registrazione. Effettuare la registrazione utilizzando il proprio SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale) o la CIE (Carta d’Identità Elettronica).
  3. Inserimento dei dati. Compilare il modulo online con i dati personali e allegare la documentazione richiesta, tra cui il certificato ISEE e, se applicabile, i documenti relativi alla disabilità dei membri della famiglia.
  4. Invio della domanda. Una volta completata la compilazione, sarà sufficiente inviare la domanda e attendere una conferma via email o tramite la piattaforma.
Bonus Spesa famiglie italiane
Foto X @scuolainforma

Quando arriva il bonus

Il governo ha previsto che i fondi per il Bonus Spesa 1000 euro vengano erogati a partire da dicembre 2024, una volta completata la fase di ricezione e verifica delle domande. Il bonus verrà accreditato direttamente sul conto corrente del beneficiario o tramite l’emissione di voucher elettronici utilizzabili nei negozi convenzionati.

Il Bonus Spesa potrà essere utilizzato esclusivamente per l’acquisto di prodotti alimentari e di prima necessità presso i supermercati, le farmacie e i negozi che aderiranno all’iniziativa. Sarà inoltre possibile utilizzarlo per l’acquisto di prodotti per l’igiene personale e farmaci.

L’elenco dei punti vendita convenzionati sarà reso disponibile sul sito del Ministero dell’Economia, insieme alle istruzioni su come utilizzare i voucher elettronici nei vari esercizi commerciali. Il Bonus Spesa da 1000 euro rappresenta una misura importante per sostenere le famiglie italiane, soprattutto quelle che si trovano in una situazione di difficoltà economica a causa della crisi inflazionistica che ha colpito il paese negli ultimi anni. Grazie a questa iniziativa, migliaia di nuclei familiari potranno affrontare con maggiore serenità le spese quotidiane, beneficiando di un supporto economico tangibile.

 

Domenico Coviello

Attualità, Politica ed Esteri

Professionista dal 2002 è Laureato in Scienze Politiche alla “Cesare Alfieri” di Firenze. Come giornalista è “nato” a fine anni ’90 nella redazione web de La Nazione, Il Giorno e Il Resto del Carlino, guidata da Marco Pratellesi. A Milano ha lavorato due anni all’incubatore del Grupp Cir - De Benedetti all’epoca della new economy. Poi per dieci anni di nuovo a Firenze a City, la free press cartacea del Gruppo Rizzoli. Un passaggio alla Gazzetta dello Sport a Roma, e al desk del Corriere Fiorentino, il dorso toscano del Corriere della Sera, poi di nuovo sul sito di web news FirenzePost. Ha collaborato a Vanity Fair. Infine la scelta di rimettersi a studiare e aggiornarsi grazie al Master in Digital Journalism del Clas, il Centro Alti Studi della Pontificia Università Lateranense di Roma. Ha scritto La Storia di Asti e la Storia di Pisa per Typimedia Editore.

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