Chiara Caselli ha recentemente rilasciato dichiarazioni sorprendenti riguardo alla sua esperienza di lavoro con Francesco Nuti, celebre attore e regista italiano, scomparso nel 2023. Durante un’intervista, Caselli ha definito il periodo trascorso sul set con Nuti come un’esperienza profondamente negativa. Tanto che, secondo l’attrice, oggi il regista sarebbe stato denunciato per abusi comportamentali.

Nel corso degli anni, Francesco Nuti è stato un personaggio di rilievo nel cinema italiano, con film iconici come Caruso Pascoski di padre polacco e Donne con le gonne. Tuttavia, le parole di Chiara Caselli gettano una nuova luce su una figura fino ad ora vista sotto una prospettiva principalmente artistica.

Chiara Caselli, foto Instagram – VelvetMag

Le dichiarazioni scioccanti di Chiara Caselli

Nel corso dell’intervista, Caselli ha descritto come l’ambiente lavorativo sotto la direzione di Francesco Nuti fosse caratterizzato da forte tensione emotiva e da comportamenti che oggi sarebbero inaccettabili. “Sul set era una situazione devastante”, ha dichiarato, aggiungendo che la mentalità del passato permetteva comportamenti abusivi che al giorno d’oggi sarebbero stati legalmente perseguiti.

Caselli ha specificato che durante le riprese con Nuti si sentiva sottomessa psicologicamente, costretta a subire pressioni emotive che hanno segnato profondamente la sua esperienza lavorativa e personale. Sebbene non siano stati forniti dettagli espliciti su episodi concreti, l’attrice ha sottolineato l’importanza di parlare di questi temi e di denunciare comportamenti abusivi nel mondo del lavoro. Specialmente nel settore dello spettacolo.

Il cambiamento nella percezione degli abusi

L’attrice ha anche fatto una riflessione sulla trasformazione culturale avvenuta negli ultimi decenni. Ha affermato che le dinamiche di potere che si verificavano sul set di Nuti erano comuni all’epoca, oggi non sarebbero più tollerate. Il movimento #MeToo ha sicuramente contribuito a portare alla luce storie di abusi e soprusi nel mondo del cinema, dando voce a chi per anni aveva scelto di tacere per paura di ritorsioni o per evitare di rovinare la propria carriera.

Chiara Caselli ha affermato che, se fosse accaduto oggi, Francesco Nuti avrebbe potuto essere denunciato per gli abusi psicologici e le pressioni che esercitava sul set. Questa sua affermazione ha suscitato molto clamore, soprattutto perché Nuti è stato sempre considerato uno degli autori più amati e apprezzati del cinema italiano degli anni ’80 e ’90.

L’importanza di denunciare

Caselli ha anche sottolineato come sia fondamentale per chi lavora nel settore artistico parlare apertamente delle proprie esperienze, senza la paura di compromettere la propria carriera. Ha espresso il desiderio che le sue parole possano contribuire a creare un ambiente lavorativo più sicuro e rispettoso, dove sia possibile lavorare senza subire pressioni psicologiche o soprusi.

L’attrice ha invitato le nuove generazioni a non avere paura di denunciare qualsiasi tipo di abuso. O meglio, fare in modo che il cambiamento culturale in atto continui, affinché situazioni come quelle vissute da lei stessa sul set con Nuti non si ripetano più.

Chiara Caselli, foto Instagram – VelvetMag

Francesco Nuti: una carriera tra successi e ombre

Francesco Nuti, scomparso nel giugno 2023 all’età di 68 anni, ha segnato profondamente il cinema italiano. Con un mix di comicità, dramma e una vena surreale, ha saputo creare film che ancora oggi vengono ricordati come pietre miliari del cinema. Tuttavia, negli ultimi anni della sua vita, l’attore e regista aveva dovuto affrontare problemi di salute. Oltre a una serie di vicende personali che avevano oscurato la sua figura pubblica.

Le parole di Chiara Caselli, sebbene dure, portano alla luce un lato più oscuro del personaggio di Nuti, spesso coperto dai suoi successi artistici. La sua carriera rimane comunque un capitolo importante nella storia del cinema italiano. Anche se, come sottolineato da Caselli, è giusto raccontare la verità dietro le quinte.

Le dichiarazioni di Chiara Caselli su Francesco Nuti aprono un nuovo dibattito su come i comportamenti accettati in passato siano oggi finalmente messi in discussione. Grazie a una maggiore consapevolezza e al coraggio di chi sceglie di parlare. Il mondo del cinema, come molti altri settori, ha ancora molta strada da fare per garantire un ambiente di lavoro rispettoso e sicuro. Ma testimonianze come quella di Caselli contribuiscono a cambiare la percezione e a costruire un futuro più giusto.