Allerta meteo in Toscana e Calabria: scuole chiuse, l’attenzione è massima
Da Livorno a Carrara e da Crotone a Vibo è attesa una nuova ondata di forte maltempo
La Toscana e la Calabria stanno affrontando una fase critica a causa delle condizioni meteo avverse. La Protezione Civile ha emesso un’allerta arancione in entrambe le regioni, mentre si prevedono forti piogge, venti e possibili allagamenti. La situazione ha portato alla chiusura delle scuole in numerosi comuni, con le autorità locali che raccomandano massima prudenza.
Le cause dell’allerta meteo
Un’ondata di maltempo ha investito gran parte dell’Italia centro-meridionale, con la Toscana e la Calabria tra le aree più colpite. In queste regioni si registrano intensi fenomeni atmosferici, come piogge torrenziali e raffiche di vento superiori ai 90 chilometri all’ora. La Protezione Civile ha allertato i cittadini, sottolineando i rischi di allagamenti e frane, specialmente nelle zone già fragili. In particolare, in Toscana, le province di Firenze, Livorno e Pisa sono sotto stretta sorveglianza, con temporali che hanno già causato disagi significativi alla popolazione. In Calabria, le province di Reggio Calabria e Catanzaro stanno già affrontando le prime conseguenze della nuova ondata, con strade chiuse e danni alle infrastrutture.
Scuole chiuse: misura preventiva
Le autorità locali hanno deciso la chiusura delle scuole per prevenire incidenti e limitare la circolazione durante le ore di punta. In Toscana, i comuni di Livorno, Cecina e Carrara hanno già attuato questa misura, mentre in Calabria sono stati coinvolti i comuni di Crotone e Vibo Valentia.
Questa decisione arriva dopo le previsioni meteo che indicano un peggioramento nelle prossime ore. La chiusura delle scuole è vista come un passo necessario per proteggere gli studenti e ridurre il traffico nelle aree più a rischio. Oltre alle scuole, sono state interrotte anche alcune attività lavorative in aree sensibili per limitare al massimo l’esposizione ai rischi meteo.
Impatti sulle infrastrutture
Il maltempo ha già iniziato a causare danni in entrambe le regioni. In Toscana, numerose strade sono state chiuse per il rischio di frane e allagamenti. Le autorità hanno emesso raccomandazioni per evitare di mettersi in viaggio, se non strettamente necessario. Alcuni tratti della SS1 Aurelia sono stati chiusi, con disagi per chi si muove lungo la costa.
In Calabria, la situazione è simile, con problemi di viabilità causati da alberi caduti e strade allagate, soprattutto nelle zone collinari e montuose. Le autorità stanno monitorando con attenzione il livello dei fiumi, temendo possibili esondazioni.
I consigli della Protezione Civile
La Protezione Civile ha invitato i cittadini a seguire le norme di sicurezza in caso di eventi estremi. In particolare, è stato raccomandato di evitare spostamenti non essenziali, di non sostare nei pressi di argini o fiumi e di prestare attenzione ai sottopassi, che potrebbero allagarsi rapidamente.
In caso di forti venti, è consigliato mettere in sicurezza oggetti che potrebbero essere spostati dalle raffiche e di non sostare vicino ad alberi o strutture instabili. Per chi vive in zone a rischio frane o allagamenti, è stato suggerito di spostarsi temporaneamente in aree più sicure.
Le previsioni meteo
Le previsioni meteo indicano che il maltempo continuerà almeno fino alla fine della settimana, con un possibile miglioramento solo a partire da domenica 20 ottobre. Le autorità continuano a monitorare la situazione, pronte ad aggiornare l’allerta in base all’evolversi delle condizioni atmosferiche. È probabile che nei prossimi giorni altre scuole e strutture pubbliche possano essere chiuse in via precauzionale.