I quadri in casa ormai sono superati, per arredare lo spazio tutti stanno scegliendo questo
Per dare personalità alle pareti non serve sempre un quadro ci sono molte alternative che trasformano le pareti in elementi pratici e decorativi.
Scegliere come arredare casa è una delle decisioni più difficili che si possa affrontare nel quotidiano, portando spesso a importanti scontri stilistici tra conviventi. E ogni anno c’è una nuova moda che porta nuove idee e compromessi in tavola, ma anche sulle pareti e sui mobili. C’è chi trova soluzioni ingegnose e funzionali che possono rendere l’ambiente non solo bello, ma anche pratico, chi invece opta per lo stile puro.
Tra le varie scelte più comuni, per quello che riguarda l’arredamento di una stanza, i quadri sono uno degli elementi più frequenti e scontati. Ma forse, anche per questo, stanno lentamente passando di moda, lasciando il posto a nuovi stili e concezioni degli spazi verticali. Anche se i quadri aggiungono “carattere”, direbbe qualcuno, riempire ogni angolo potrebbe risultare controproducente e opprimente, togliendo spazio a idee più innovative e utili.
Ma non solo, spesso i quadri sono dei tappabuchi, appesi giusto per non lasciare uno spazio vuoto, finendo col diventare più fastidiosi che altro. Quando si arreda il primo passo essenziale e pensare alle finiture, ai dettagli architettonici, ai colori e agli arredi principali. Successivamente si potrà valutare l’aggiunta di elementi decorativi che facciano davvero la differenza e questo ruolo non è più appannaggio esclusivo dei quadri.
Le alternative che non puoi perderti per arredare casa: dirai addio ai quadri
Le nuove tendenze infatti, puntano alla funzionalità, oltre che allo stile, per esprimere al meno il valore ma anche la praticità di una casa. Soprattutto in spazi piccoli, utilizzare le pareti con creatività può risolvere problemi di funzionalità senza rinunciare allo stile. Ogni casa ha i suoi punti di forza e debolezze, da tenere in considerazione prima di appendere questo o quell’altro quadro.
Se la casa ha soffitti alti, per esempio, i mobili pensili poco profondi sono un must: scegliendo un tono su tono, si evita l’effetto “pieno”. Si sfrutta così al meglio lo spazio verticale, con un mobile quasi invisibile adatto ad accogliere qualsiasi necessità, per conservare e riporre. Le mensole poi sono un’altra opzione interessante, ma è meglio riservarle a oggetti decorativi come profumatori, libri e altri elementi visivamente gradevoli per mantenere uno stile minimal.
Potrai utilizzarle comunque in cucina o in bagno per trovare un posto comodo da raggiungere per spezie e saponi vari. Se invece cerchi un effetto estetico originale, una proposta creativa è utilizzare cornici vuote di diversi stili e colori. Lascia i quadri in soffitta e riutilizza lo spazio vuoto lasciato dalle tele, basteranno così per esempio una cornice barocca, una shabby e una argentata.
Crea un mix stilistico interessante e originale, in grado di stupire i nuovi ospiti, soprattutto in case dai toni neutri. Per chi ha molti libri, invece, una libreria a parete è un must, funzionale e affascinante: dona carattere e sfrutta lo spazio in modo intelligente. Una soluzione nuovamente di tendenza è il “cannettato”, composto da sottili canne di legno o altri materiali che creano un elegante effetto plissettato sulle pareti. Questo stile, che unisce classico e moderno, è perfetto per chi desidera decorare in modo inusuale e leggero, pur perdendo l’utilità.
