Non smette mai di deludere gli habitué della sua moda, da sempre, infatti, uno stile raffinato e colto compare nelle collezioni di Vittorio Camaiani. Il talentuoso stilista marchigiano incanta il pubblico romano e non solo con la sua ultima collezione Fall/Winter 2024-2025.
Dal Cuore questo è il titolo delle nuove proposte per la stagione che verrà. Ad accorrere al defilè di Camaiani ci sono personaggi del mondo della nobiltà, arte e cultura, insieme al suo fedele pubblico che applaude entusiasta nella settecentesca Coffee House di Palazzo Colonna, la residenza nobiliare capitolina in cui dal 2018 il designer presenta stabilmente i propri lavori.
Il Cuore di Vittorio Camaiani conquista la Capitale
Custode delle nostre emozioni, il cuore è protagonista di questa suggestiva collezione che, dopo i viaggi estetici fuori da noi delle passate creazioni dello stilista marchigiano, ci porta invece dentro di noi. “La mia ultima collezione è volutamente più intima– chiosa in esclusiva a VelvetMAG Vittorio Camaiani-” E’ una mia personale dedica alla città di Roma dove ho mosso i miei primi passi nella moda grazie all’atelier del mio maestro Massimo Fioravanti in via della Fontanella Borghese. Le lavorazioni sono completamente Made in Italy, realizzate grazie alle abili mani di artigiani del Centro Italia che hanno ancora l’abilità di portare avanti con maestria il nostro fare. Nell’ideazione delle creazioni ho seguito la conformità estetica del cuore, ma al contempo non ho comunque voluto perdere la vestibilità dei capi.”
La nostra riflessione sulla collezione Dal Cuore
Il cuore è il simbolo dell’amore, vita, speranza e passioni. Fin dalla notte dei tempi il cuore simboleggia le sensazioni più nobili dell’uomo: le emozioni, i desideri, un battito che ci accompagna costantemente nel corso della nostra giornata. Non era facile trasporre tutto ciò su stoffa e su sogni senza rischiare di essere banali, ma Vittorio Camaiani, con la sua abilità di esperto couturier e con la ricerca estetica ed emozionale che lo contraddistingue, trasla questo simbolo sulle sagome dei tessuti preziosi come i cachemire, lo riporta nelle etichette degli abiti, sui colli dei cappotti, nel tripudio dell’abito a cuore rosso, capo emblematico della collezione.
Ed è il cuore del couturier che batte in passerella, del suo amore per la moda, per la città di Roma, ma anche e soprattutto per la sua Daniela, musa e complice raffinata dei suoi lavori. Ed è il cuore di tutti noi che appare, quello vibrante di amore verso gli altri e verso l’amore e la stima che abbiamo nei confronti del designer marchigiano.
Camaiani trasla il cuore sui capi raffinati di questa collezione e il cuore proietta la sua sagoma sui tessuti preziosi come i cachemire e la duchesse di seta e viene continuamente evocato su ogni capo dal giorno alla sera. Non sempre nella sua sagoma ben nota, che troviamo nelle simpatiche etichette interne, a decorare giacchini in loden o intagliato nei cappellini baseball realizzati da Jommi Demetrio, ma anche decostruito, (come nel corpino di organza dell’abito da sera a pannelli che evocano pezzi di cuore), o accennato, (come nella tuta verde che ricorda un quadro futurista o nella sagoma di un pantalone da sera o nel collo di un cappotto), creazioni molto apprezzate che hanno riscosso numerosi applausi.
Questa dedica di Camaiani è al simbolo dell’emozione più alta che possiamo vivere: l’amore
I capi più emblematici di questa collezione, nella parte giorno, sono le camicie bianche con passanti che “si abbracciano” nei colli e nei polsi, che troviamo anche a chiudere i cappotti di surialpaca e la cappa a cuore, declinata in vari colori e in vari tessuti dal bouclè al cachemire al surialpaca. Per la sera il cuore disegna la linea del tubino in duchesse rossa, poi lo ritroviamo nella tuta in crepe di lana nero con cuori intagliati a mano e nella mantella in doppio crepe con un cuore nascosto all’interno. La palette cromatica della collezione spazia dai verdi, al rosso, al rosa al nero, al grigio, al blu. Segue la linea della collezione la ballerina morbida arricciata e lo stivaletto di gusto retrò realizzati da Lella Baldi.
Nel parterre degli ospiti VIP della sfilata si riconoscevano: la principessa Jeanne Colonna, le attrici Raffaella Paleari e Carla Cogliandro, l’attore Giulio Greco, l’influencer pittrice Anfissa Vassè, lo stilista astrologo e studioso di simboli Massimo Bomba, i pittori Amedeo Brogli e Paola Salomè, l’immobiliarista Nadia Mayer.