Curiosità sulla carriera del giornalista torinese e conduttore del talk di Rai Due, Lo stato delle cose, Massimo Giletti.

Massimo Giletti è senza dubbio uno dei nomi più noti nel panorama televisivo e giornalistico italiano. La sua carriera, caratterizzata da un’evoluzione continua e da importanti riconoscimenti, lo ha portato a diventare un volto familiare per milioni di italiani.

Massimo Giletti, in cosa è laureato il giornalista e conduttore Rai – Velvetmag.it / Credits: La7.it

La sua passione per il giornalismo e la sua capacità di affrontare temi di attualità con uno stile incisivo lo hanno reso un punto di riferimento, non solo per il pubblico, ma anche per i colleghi del settore.

Massimo Giletti, la carriera del conduttore e giornalista

Nato a Torino nel 1962, Giletti ha sempre dimostrato un forte legame con la sua città natale. Fin da giovane, ha mostrato interesse per la comunicazione e il mondo dei media, portandolo a intraprendere un percorso accademico che lo avrebbe preparato ad affrontare le sfide del giornalismo. Dopo aver conseguito il diploma di maturità classica, infatti, si è iscritto alla Facoltà di Giurisprudenza, laureandosi con il massimo dei voti. Questo background giuridico non è solo un dettaglio biografico, ma ha contribuito a plasmare il suo approccio alla conduzione e al reportage, fornendogli strumenti critici per analizzare e discutere questioni complesse.

Il percorso di studi del giornalista e conduttore Rai, Massimo Giletti – Velvetmag.it / Credits: La7.it

Il debutto di Giletti nel mondo della televisione risale agli anni Novanta, quando ha iniziato a lavorare come conduttore per vari programmi di Raidue, tra cui Mattina in famiglia e Mezzogiorno in famiglia. La sua capacità di coinvolgere il pubblico e di affrontare temi di rilevanza sociale lo ha reso rapidamente un volto noto. Nel 2004, Giletti ha raggiunto un nuovo picco di notorietà con l’avvio di L’Arena, un programma che ha rivoluzionato il modo di fare informazione in Italia. Qui, ha trattato con competenza e passione argomenti di attualità, politica e cultura, riuscendo a catturare l’attenzione degli spettatori e a creare un vero e proprio seguito.

Dopo quasi tre decenni di attività in Rai, nel 2017 Giletti ha deciso di intraprendere una nuova avventura su La7, dove ha continuato a condurre Non è l’Arena. Tuttavia, la sua esperienza su questa rete è stata segnata da alti e bassi, culminando con la sospensione del programma nel 2020. Nonostante le difficoltà, Giletti ha dimostrato una straordinaria resilienza, tornando nel 2024 in Rai con un nuovo programma, Lo stato delle cose, dedicato all’attualità e alla discussione di temi cruciali per la società italiana.