Contro il diabete esistono 3 alimenti gustosissimi. Essi, al contrario di quanto si potrebbe pensare, aiutano a fare prevenzione. Se è vero che contro questa patologia bisogna adottare un’alimentazione sana e genuina, non bisogna affatto credere che tutti gli alimenti che soddisfano questi requisiti siano privi di gusto. Al contrario, si può mangiare bene e al tempo stesso attenersi alle buone pratiche della nutrizione. A quanto pare cioccolata, the e vino rosso rappresentano degli alleati preziosi per il diabete. A stabilirlo è una ricerca condotta qualche tempo fa dalla dottoressa Maria Angeles Martin della Ciudad Universitaria di Madrid. Il suo lavoro è una revisione di dati precedentemente raccolti e dimostra che i tre cibi sopra elencati fanno bene in quanto contengono degli antiossidanti chiamati flavonoidi, ottimi appunto contro il diabete (hanno un effetto protettivo).
Cioccolata, the e vino rosso prevengono il diabete: perché
La sopracitata revisione è stata pubblicata sulla rivista Food and Chemical Toxicology e punta l’attenzione sulla prevenzione del diabete. Questo può essere allontanato adottando particolari regimi alimentari. Passando in rassegna tutti gli studi pubblicati in materia di diabete e consumo di cacao, the e vino rosso è emersa una bella prova: tutti e tre gli alimenti proteggono dal diabete. Sebbene il ruolo dei flavonoidi sia chiaro tanto agli esperti quanto ai pazienti, a questo punto sarà necessario condurre ulteriori studi per confermare scientificamente la possibilità di utilizzare tali alimenti nella prevenzione del diabete sia per la popolazione ‘sana’ che per i soggetti già a rischio.
In ogni caso, ciascun individuo deve tenere a mente due particolari: prima di tutto occorre farsi guidare dalla misura. Basti pensare alla cioccolata: altro che abbuffate, meglio attenersi al massimo ad un quadratino al giorno. Secondo, è sempre bene chiedere il parere del proprio medico. Mixando i risultati delle più recenti ricerche scientifiche all’esperienza sul campo dei dottori sarà facile identificare la dieta migliore per la propria condizione, che per vada ad incidere ovviamente sul picco glicemico.
Alimentazione e diabete: non sottovalutare pane, pasta e dolci
L’alimentazione e il diabete sono legati con una corda a doppio filo. Gli esperti, supportati da numerosi studi, sono pronti a giurare che la patologia può avere esiti ben diversi a seconda di quali alimenti vengono consumati dal paziente. La dietista Martina Pusceddu – costretta a laurearsi a Genova poiché in Sardegna non esiste un corso di studi di questo tipo – ha affrontato l’argomento con il giornale on-line Cagliari Casteddu. A suo avviso il segreto per convivere serenamente con il diabete consiste nel cercare di appagare il palato evitando al tempo stesso problemi legati all’insulina. Ovviamente tra il dire e il fare c’è sempre di mezzo il mare. Così, non è semplicissimo trovare il giusto compromesso tra gusto e salute.
La raccomandazione principale della Pusceddu si è rivolta a pane, pasta e olio d’oliva. Quest’ultimo è un ottimo alleato contro i problemi cardiovascolari, mentre i carboidrati non devono affatto essere demonizzati bensì rappresentare sempre il 60 per cento del fabbisogno calorico quotidiano. Quanto ai secondi piatti, più si varia e meglio è.
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