Se soffrite di ritenzione idrica non dovete scoraggiarvi! Esistono molti accorgimenti e piccoli trucchetti che potranno aiutarvi a sconfiggere questo nemico.

Una strategia che parte dalla tavola

Ebbene si! La lotta contro la ritenzione idrica inizia proprio dalla tavola. L’accumulo di acqua all’interno dei tessuti, infatti, può essere combattuto se si scelgono in cucina gli alimenti giusti, e si eliminano quelli errati.

Ci si potrebbe chiedere in che modo riconoscere i cibi buoni da quelli cattivi, ma non è nulla di particolarmente complicato!

Volendo cominciare dai cibi buoni, si tratta di quegli alimenti capaci di combattere la ritenzione idrica. Prima tra tutte troviamo l’acqua, se possibile naturale. Anche se può sembrare un controsenso, l’acqua si combatte con l’acqua, assunta con moderazione nelle quantità consigliate.

La quantità raccomandata dai medici è quella di almeno due litri al giorno, ancora meglio se si associano delle tisane, magari drenanti, e assolutamente non zuccherate.

Via libera, poi, ai cetrioli, alle zucchine e alle cipolle, se non vi creano problemi di digestione. Vanno benissimo anche i carciofi, il sedano, l’aglio, gli asparagi e le melanzane. Mentre se si parla di frutta, specie ora che si va incontro all’estate, si può optare per l’anguria, ma vanno bene anche pere, pesche, mele e nespole.

Quali sono gli “amici” della ritenzione idrica?

Sempre sulla tavola troviamo degli alimenti che sono particolarmente “amici” della ritenzione idrica. Tra questi al primo posto si trova il sale, che certamente dà sapore e più gusto alle pietanze, ma non aiuta il nostro organismo.

Se volete sostituirlo, basta insaporire i piatti preferendo aromi e spezie. Banditi dalla tavola anche salumi e grassi animali in generale, e ovviamente gli zuccheri raffinati.

Combattere la ritenzione idrica, che è tale quando il livello di liquidi nel corpo supera il 75%, e i fastidiosi sintomi che causa (debolezza fisica, crampi, piccole palpitazioni, malessere generale, aumento di peso, gambe gonfie) non è impossibile e neppure difficile. Qualche piccola accortezza, associata alla giusta attività fisica (gli sport acquatici sono da prediligere), e il gioco è fatto.