Le Olimpiadi della vera pizza napoletana, dopo il tour mondiale che ha visto 10 tappe arriva al capolinea a Napoli pronti il 10 luglio per decretarne i vincitori. Tutto ormai pronto per festeggiare in occasione dei 35 anni di attività dell’Associazione Verace Pizza Napoletana anche la migliore pizzeria dell’anno, vincitrice del ‘Best Pizzeria AVPN 2019’, e per portare innovazione al disciplinare internazionale della Vera Pizza Napoletana che per l’occasione aggiorna alcune regole.

Si parte l’8 luglio a Napoli con 3 giorni di forni sempre accesi e pizzaioli sotto pressione per decretare i finalisti e poi i vincitori del tour mondiale che ha visto protagonista la pizza. Dal Giappone al Brasile, dagli Usa all’Australia, passando per Cile, Malesia, Thailandia e naturalmente Italia, arrivano da ogni parte del pianeta gli ‘atleti’ che si daranno battaglia per conquistare le agognate medaglie d’oro, d’argento e di bronzo nella categoria singolo e per Paese. Fino al 10 luglio si sfideranno nelle seguenti discipline: “Vera Pizza Napoletana”, “Per Gourmet”, “Gluten free”, “Pizza Fritta” e “Mastunicola”. Nutrita, ça va sans dire, la delegazione italiana con 77 professionisti provenienti da tutto lo Stivale, Campania in testa. Ma a fare la parte del leone c’è anche il dream team giapponese (21 pizzaioli) e quello americano (11), seguiti dai rappresentanti di Brasile (4) e Australia (3). Quaranta, in particolare, le giovani promesse che gareggeranno in un concorso ad hoc per conquistare il titolo di pizzaiolo under 35, dopo aver superato i gironi intercontinentali di qualificazione e una selezione che ha coinvolto circa 300 concorrenti.

“la pizza napoletana non ha inventori, non ha padri, non ha padroni, ma è frutto della genialità del popolo napoletano”, così parla Antonio Pace presidente dell’ AVPN per introdurre il suo discorso sulla competizione internazionale sulla pizza. Nel 2019 festeggiamo un anniversario importante con ancora vivissimo entusiasmo per il riconoscimento Unesco dell’arte del pizzaiolo napoletano’’. A sancire l’inizio dell’avventura, sarà la cerimonia inaugurale con l’accensione del forno olimpico e, a seguire, la grande convention internazionale di AVPN, che quest’anno festeggia il suo 35esimo anniversario e per l’occasione aggiorna alcune regole del Disciplinare internazionale della Vera Pizza Napoletana. Un upgrade che è in linea con l’evoluzione della professione di pizzaiolo napoletano e della sua arte, celebrata ormai in tutto il mondo e da due anni riconosciuta patrimonio culturale dell’umanità dall’Unesco. Un ricordo speciale a colui che è stato uno dei padri fondatori dell’associazione Verace Pizza Napoletana, Lello Surace detto da tutti “Babbo Lello” che purtroppo è mancato questo inverno, a continuare la tradizione di famiglia egregiamente il figlio Paolo Surace con la storica pizzeria di piazza Carità Pizzeria Mattozzi nel cuore di Napoli.

 

Lello e Paolo Surace

Si scaldano dunque i forni per quello che si preannuncia un appuntamento imperdibile per gli addetti ai lavori e gli associati AVPN che nel corso della tre giorni olimpica potranno assistere anche alla sottoscrizione del Manifesto della Verace Pizza Napoletana, elaborato sulla base dei principi etico-professionali sanciti dall’attuale decalogo dell’Associazione. Ma si infiammano pure i campi di gara, che apriranno i battenti già dal pomeriggio dell’8 luglio con la preparazione degli impasti. Il 9 luglio si entra nel vivo della competizione con le giurie tecniche impegnate in intense sessioni di degustazioni e valutazioni alla cieca per le discipline Vera Pizza Napoletana, Per Gourmet e Mastunicola e per il concorso Under 35, mentre la mattina del 10 luglio sarà il turno dei concorrenti della Pizza fritta e della Pizza senza glutine. Per ogni competizione saranno espressi voti in 100/100 e successivamente, in base alla media dei punti di ogni pizzaiolo (ottenuta dalla semplice media matematica di tutte le schede compilate dai giurati), saranno elaborate le classifiche, a cui si affiancheranno anche le graduatorie per nazione.

Non resta poi che attendere la serata finale di gala per scoprire chi salirà sul podio, nel corso della cerimonia di chiusura dei Giochi olimpici. Una grande festa-spettacolo, quest’ultima, intitolata Pizza con le Stelle che, oltre alle premiazioni – che si svolgeranno alla presenza di vip e personalità di spicco del mondo dello spettacolo, dello sport e della gastronomia – vedrà di scena una sorta di gara nella gara con grandi chef e maestri AVPN chiamati a cimentarsi in divertenti show cooking a squadre per conquistare il giudizio della speciale giuria della serata. Ma le sorprese non finiscono qui. Il finale di gara decreterà infatti anche la migliore pizzeria dell’anno, vincitrice del ‘Best Pizzeria AVPN 2019’. Il contest online lanciato il 27 giugno scorso che, dopo la prima fase aperta al giudizio del pubblico per scegliere le top 5 finaliste tra le oltre 790 affiliate all’Associazione nel mondo, vede un panel di esperti a lavoro per selezionare la numero uno che più di tutte soddisfa i diversi criteri previsti dal concorso (qualità, selezione delle materie prime, abbinamenti, servizio di sala e cura dell’estetica del locale). Alla Best Pizzeria AVPN 2019 sarà consegnata in premio una scultura di Pulcinella realizzata dall’artista Pasquale Manzo, autore della stessa etichetta apposta sulla birra Pullicenhell, creata in esclusiva per AVPN dal micro birrificio napoletano KBirr.

Per info sulle Olimpiadi della Vera Pizza Napoletana:

Sito: www.olimpiadi.pizzanapoletana.org

Segreteria organizzativa

Associazione Verace Pizza Napoletana

Via Capodimonte 19° – 80131 Napoli – Italia

Tel: +39 081 420 12 05

Photo Credits uff stampa