Ore 14:46 – Sono cinque le persone coinvolte, appartenenti a due diversi nuclei familiari. Tre sono state estratte vive: sono di una famiglia di Portoferraio. Due i morti: sono due coniugi originari dell’isola ma oggi residenti nel Livornese, che in questi giorni erano all’Elba per un periodo di vacanza. Già nelle prime ore del mattino i vigili del fuoco avevano estratto il corpo dell’uomo, un 68enne, proprietario dell’immobile crollato. Le ricerche, complicate dal rischio di nuovi scoppi, sono andate avanti per ore finché i pompieri sono riusciti a raggiungere anche il corpo della donna, 75 enne, trovata sepolta tra le macerie. I vigili del fuoco sono intervenuti con una autogru rimuovendo gradualmente alcune parti della palazzina crollata fino a raggiungere il cadavere sotto un tetto precario.
AGGIORNAMENTO ORE 10:35 – La vittima è un uomo di 68 anni. La salma è stata recuperata dai vigili del fuoco poco fa dalle macerie. All’appello manca ancora, secondo quanto spiegato, la moglie del 68enne.
Un’esplosione si è verificata nella notte fra ieri e oggi 23 luglio in una palazzina di due piani a Portoferraio, Isola d’Elba. Si contano almeno un morto e un disperso. La deflagrazione, provocata da una fuga di gas, ha causato il crollo dell’edificio.
Al momento risultano cinque le persone coinvolte. Sarebbero tutte appartenenti alla stessa famiglia. Tre persone sono state estratte vive. I soccorritori hanno poi individuato una vittima, mentre un’altra persona risulta ancora dispersa. Sul posto squadre dei vigili del fuoco da Piombino e Follonica. Oltre alle sezioni operative Usar Light dai Comandi di Massa Carrara, Lucca, Pisa, Firenze, Prato e Pistoia e 4 unità cinofile. Mobilitati i reparti volo dei nuclei dei vigili del fuoco di Cecina e Arezzo.
Notizia in aggiornamento
Photo e video credits: Twitter / Vigili del fuoco