L’attenzione per il mondo della musica è grande quest’anno alla Festa del Cinema: molti i documentari che rendono omaggio ad artisti nazionali ed internazionali che hanno fatto la storia. Andiamoli a vedere:
NICK DRAKE – SONGS IN A CONVERSATION di Giorgio Testi, Italia, 2019, 62’ | Doc | Show case di Roberto Angelini, Rodrigo d’Erasmo e Manuel Agnelli – 22/10 ore 22:30 Sala Petrassi
Roberto Angelini e Rodrigo d’Erasmo cercano di svelare le emozioni che nascono dalla musica dell’artista inglese Nick Drake. Un viaggio interiore e artistico, un racconto corale e coinvolgente, impreziosito dalle interpretazioni di Andrea Appino, Manuel Agnelli, Niccolò Fabi, Piers Faccini e Adele Nigro oltre che dallo straordinario incontro in studio di registrazione con John Wood, il sound engineer che ha registrato tre album di Nick Drake.
NEGRAMARO. L’ANIMA VISTA DA QUI di Gianluca Grandinetti, Italia, 2019, 41’ | Doc |
“C’è un istante esatto in cui i pianeti tutti dell’universo si allineano perfettamente tra loro. E in
questa perfezione puntuale e precisa, nel caos interstellare che ci appartiene, noi ritroviamo il nostro
ordine nel mondo”.
A ridosso del ventennale della band, si apre così il documentario nel quale i Negramaro svelano per la prima volta il lato nascosto del “rock,” fatto di semplicità, amicizia, amore e famiglia. Un connubio di diverse emozioni per raccontare gli ultimi tre anni di vita del gruppo: dalla genesi dell’album “Amore Che Torni,” all’adrenalina del tour vissuto attraverso momenti di backstage, alla gioia per la nascita di nuove vite e fino al momento delicato vissuto dal chitarrista Emanuele Spedicato. Tre anni di vita capaci di riassumere il ventennio che li ha preceduti e la promessa del “sogno più lungo del mondo”.
I WISH I WAS LIKE YOU di Luca Onorati, Francesco Gargamelli, Italia, 2019, 47’ | Doc |Non solo un documentario sul concerto dei Nirvana che si tenne a Marino, in provincia di Roma, il 22
febbraio 1994. Ma anche un viaggio negli anni novanta, compiuto a ritroso da Luca Onorati e Francesco
Gargamelli, spettatori di quell’epoca e di quell’evento memorabile, che affrontano la materia del
ricordo con allegria e con l’ausilio di materiale di repertorio personale, girato in VHS-C nelle tante
serate di follia vissute da ragazzi.
WESTERN STARS di Thom Zimny, Bruce Springsteen, Stati Uniti, 2019’, 83’ | Doc |
Film-documentario sull’ultimo album omonimo di Bruce Springsteen che offrirà ai fan l’opportunità di vedere il Boss eseguire tutti i tredici brani che lo compongono. Springsteen, oltre che dalla sua band, sarà accompagnato da un’intera orchestra. Il film-documentario affronta temi come l’amore, la perdita, la solitudine, la famiglia e il passaggio inesorabile del tempo, con filmati d’archivio ed il racconto in prima persona di Springsteen.
MYSTIFY: MICHAEL HUTCHENCE di Richard Lowenstein, Australia, 2019, 102’ | Doc |
Un ritratto intimo e profondo di Michael Hutchence, leader degli INXS, personalità complessa e sensibile che con la sua voce straordinaria e la sua vita spericolata, il suo fascino e la sua sensualità, per un tempo purtroppo molto breve ha incantato il pubblico dentro e fuori dal palco. Michael ha dovuto combattere con l’idea del successo e con i limiti alla creatività imposti dalla celebrità per cercare di esprimere la propria integrità; un anelito che ha segnato la sua vita e la sua musica e lo ha spinto a cercare di svincolarsi dai dogmi del pop. Fino a quando un traumatico incidente lo ha reso vulnerabile, incapace di guardare avanti, inerme di fronte agli assalti della stampa scandalistica