Il 2020 sarà l’anno del musicista sordo più famoso al mondo: Ludwig Van Beethoven. Quest’anno il compositore segna i 250 anni dalla sua nascita, il 16 settembre 1770. In realtà, la data è quella del suo battesimo, mentre quella di nascita è sconosciuta. Beethoven, sebbene a torto, asseriva infatti di essere nato nel 1772.
Ludwig Van Beethoven: i festeggiamenti per i 250 anni in tutta Europa
Sedi principali dei festeggiamenti saranno ovviamente Bonn, città tedesca dove nacque, e poi Vienna, dove morì poi solo cinquantasette anni dopo. Tutta l’Europa in generale però, da Londra a Parigi insieme a tutte le capitali europee, contribuirà a festeggiare l’anniversario.
Già solo in Germania, per tutta la durata del 2020, si conteranno più di mille concerti. Perfino nelle birrerie di Bonn saranno molti i live che animeranno le serate con le composizioni di Beethoven, che perse l’udito ma continuò comunque a creare musica fino alla fine dei suoi giorni.
La Carnegie Hall di New York, una delle più importanti sale da concerto a livello mondiale, ha programmato per la prossima stagione due sinfonie di Beethoven trasposte in maniera integrale. Vienna invece propone una produzione completamente nuova di Fidelio al Theater an der Wien, portata in scena dal premio Oscar Christoph Waltz. Tra gli appuntamenti anche la “Beethoven Marathon” che durerà 24 ore dal 25 al 26 aprile, a Berlino e che verrà conclusa con un concerto nel parlamento di Bonn il 17 dicembre.
Beethoven divenne completamente sordo nel 1819, nonostante avesse problemi di udito già dai trent’anni, quando si accorse di non riuscire più ad ascoltare le persone che parlavano sottovoce. Il compositore si isolò completamente, tentando addirittura il suicidio. Prima di morire riuscì comunque nella titanica impresa di comporre da sordo l’Inno alla gioia, nel 1824.