Le mascherine si possono lavare e riutilizzare? Come igienizzarle? Cerchiamo di fare ordine sulla questione con alcuni utili consigli.
Mascherine: ecco quali si possono lavare
Non tutte le mascherine possono essere lavate dopo l’utilizzo. Alcuni modelli, infatti, sono rigorosamente usa e getta. Altri possono essere disinfettati e usati un paio di volte. Altri ancora, invece, possono essere lavati e utilizzati più volte.
Si tratta delle mascherine in tessuto (o materiali simili) che stanno circolando per sopperire alla mancanza di quelle chirurgiche. Queste possono essere lavate sia a mano che in lavatrice.
Per lavarle a mano basta fare un lavaggio con acqua tiepida e gel disinfettante o alcol. Se si usa la lavatrice, invece, bisogna impostare un lavaggio a 60 gradi e l’operazione può essere ripetuta per un massimo di 10 volte.
Come disinfettare quelle chirurgiche
Ma è possibile riutilizzare anche le mascherine usa e getta? Alcuni modelli possono essere disinfettati e usati di nuovo, con le giuste precauzioni. Per avere conferme, è consigliabile chiedere al farmacista maggiori chiarimenti. Per disinfettare le mascherine e riutilizzarle bisogna seguire questo procedimento:
- Lavare le mani, secondo il procedimento consigliato dall’Organizzazione Mondiale della Sanità
- Togliere la mascherina dal viso avendo cura di prenderla dagli elastici, senza toccare la parte interna
- Rilavare le mani, seguendo le istruzioni del punto 1
- Indossare un paio di guanti monouso o, in alternativa, usare una soluzione disinfettante per le mani
- Poggiare la mascherina su un piano pulito e igienizzato, con l’interno rivolto verso l’alto
- Spruzzare una soluzione idroalcolica al 70% senza esagerare nel bagnarla troppo
- Ripetere l’operazione anche sul lato esterno
Non è consigliabile riutilizzare le mascherine per più di 2 o 3 volte, ed è altamente sconsigliato se si frequentano luoghi ad alto rischio di contagio, o se la si indossa per molto tempo.
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