Indossare la mascherina è un obbligo e una protezione necessaria per proteggere se stessi e gli altri. Ma la mettete nel modo corretto?
Tutte le mascherine sono uguali?
Non tutte le mascherine in commercio sono uguali. Il modello più diffuso è la mascherina chirurgica, utili al personale sanitario e ai malati, ma non in grado di proteggere al 100%. In vendita si trovano anche le mascherine anti-polvere o FFP1, che hanno una capacità di filtrare l’aria del 78%.
Le mascherine FFP2 e FFP3, invece, sono tra le più sicure e vengono fornite ai medici e agli operatori sanitari a contatto con malati (o presunti) da coronavirus.
Infine si trovano le mascherine a valvola, dette anche “egoiste” perché proteggono chi le indossa ma non chi gli sta intorno. Per questo motivo non sono adatte a chi è malato o manifesta sintomi.
Una volta scelta la mascherina che fa per voi, sapete indossarla seguendo le norme igieniche?
I passaggi per indossare la mascherina chirurgica in modo sicuro
Se si possiede una mascherina, questo non è sufficiente perché ci protegga. Il consiglio dei medici, infatti, è quello di indossarle prendendo le dovute precauzioni, e seguendo alcune semplici regole che le rendono una reale garanzia.
Prima di mettere la mascherina bisogna lavare e disinfettare le mani con una soluzione idroalcolica o un gel disinfettante. Se li avete, indossate anche i guanti e poi prendete la mascherina, avendo cura di non toccare il lato interno.
Tenete la mascherina dagli elastici e poggiate la mascherina in modo che riesca a coprire il naso e la bocca. Le mascherine monouso possono essere indossate per un massimo di 4 ore (a meno che il farmacista o il medico non vi diano informazioni diverse) e vanno tolte e gettate vie prendendole dagli elastici e avendo cura di non toccare il lato esterno.
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