Hai mai sentito parlare di mettere un po’ di sale nello shampo? Ecco cosa succede ai tuoi capelli se decidi di farlo.
Sale nei capelli fa bene o male?
Si sente spesso parlare di consigli di bellezza per i capelli a base di sale. Ma si può davvero mettere il sale nello shampo? Fa bene ai nostri capelli? Oppure è meglio evitare e può essere un trattamento dannoso?
A quanto pare il sale non è utile solo in cucina, ma può trovare un valido utilizzo anche nei trattamenti di bellezza, compresi quelli che riguardano i capelli. Se volete provare a mettere il sale nello shampo, però, bisogna seguire alcuni piccoli accorgimenti: ecco quali.
Tutti i vantaggi e come usarlo
Le opinioni in merito sembrano non lasciare dubbi: il sale nello shampo può essere utile per molti scopi. Tra gli effetti benefici ne elenchiamo alcuni:
- Aiuta a combattere i capelli grassi, dal momento che assorbe l’olio rilasciato dalla cute.
- Efficace contro funghi e forfora.
- Rende i capelli lucenti e forti, e stimola anche la ricrescita veloce.
- Rallenta la caduta dei capelli.
Ma quanto bisogna usarne? Per il vostro trattamento di bellezza, basterà aggiungere 2 o 3 cucchiai di sale allo shampo e massaggiare la cute prima del risciacquo. Va benissimo il sale da cucina, che si trova nelle dispense di tutti, ma per alcuni usi specifici si può cambiare tipologia.
Il sale marino, ad esempio, è indicato perché protegge la cute, grazie agli elementi naturali. Il sale di Epsom, invece, è utile per combattere i capelli grassi.
L’unico accorgimento è di non esagerare nell’effettuare questo trattamento, in modo particolare d’estate. L’azione combinata di sale e sole, infatti, può rendere i capelli sfibrati e spenti, ottenendo così l’effetto contrario.
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