A oltre sei mesi dall’avvio ufficiale, il Festival di Sanremo comincia a mettere il suo marchio sulla stagione della discografia italiana con la rituale assegnazione della Targa Tenco. Il premio, votato in massa dalla più vasta giuria di esperti e giornalisti riunita dal Festival, si pone come obbiettivo il riconoscimento artistico di lavori lontani dalla sensibilità più popolare della kermesse di febbraio. Assegnato in estate ad una serie di nomi e titoli dell’anno solare, il premio sarà consegnato Covid permettendo il prossimo novembre, in una cerimonia dedicata.
Brunori Sas, ma anche Tosca e Paolo Jannacci premiati con la Targa Tenco dalla giuria di Sanremo. I premi saranno consegnati in tardo autunno
La Targa Tenco più importante di tutte, nonché premio principale dell’istituzione, è ovviamente quella conferita al Miglior Album in assoluto per come giudicato dai votanti. A portarsi a casa il premio è stato Brunori Sas, precisamente il suo album Cip!. Il cantautore si è imposto su una cinquina di tutto rispetto: secondo classificato Paolo Benvegnù (otto voti di distacco tra i due), seguito a ruota dal vincitore di Sanremo Diodato, i Perturbazione, e da Luca Madonia.
Oltre all’ambita Targa al Miglior Album, sono stati annunciati i canonici premi “secondari”, riservati al mondo dei singoli e delle interpretazioni. Nell’ambito della Miglior Canzone a trionfare è stata Ho Amato Tutto, testo scritto da Piero Cantarelli per Tosca; la cantante a sua volta si è vista aggiudicata il premio alla Miglior Interpretazione, per la sua Morabeza. Riconosciuto anche il debutto di Paolo Jannacci come Miglior Opera Prima, mentre il Miglior Album in Dialetto è finito alla napoletana Nuova Compagnia di Canto Popolare. Da citare infine Note di viaggio – Capitolo 1 e Io Credevo – Le Canzoni di Gianni Silviero come migliori album collettivi.
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