L’estate è sinonimo di sole e abbronzatura. Per molti si, ma non per tutti…Ci sono cinque star che odiano il sole. Noblesse oblige è proprio il caso di dirlo…Se pensiamo che nel passato il fatto di avere la pelle scura era considerato volgare, mentre il pallore e la pelle diafana era sinonimo di nobiltà.

Esporsi ai raggi solari però, con moderazione e le dovute protezioni, evitando le ore più calde della giornata, non solo regala un colorito bronzeo, ma ci permette di fare il pieno di vitamina D, una sostanza fondamentale per il nostro corpo. Questa sostanza facilita l’assorbimento intestinale di calcio e fosforo e riduce il rischio di ipertensione, diabete, alcune patologie autoimmuni e persino specifiche forme di tumore.

Eppure, tra i “comuni mortali”, come tra le star di cinema e musica, non manca chi ha dichiarato guerra aperta ai raggi del sole. Top Doctors®, azienda specializzata in servizi tecnologici per la sanità privata, ha stilato un elenco delle celebrity che hanno dichiarato guerra alla tintarella, fornendo alcuni consigli per esporsi al sole responsabilmente oppure integrare, con fonti alternative, la preziosa vitamina D.

 Star che odiano il sole

  • La sempre giovane Madonna

Tra i trucchi contro l’invecchiamento adottati dall’eterna material girl, che il 16 agosto compirà 62 anni, c’è anche il fatto che non ami esporsi ai raggi solari. Stando a una notizia di qualche anno fa, Miss Ciccone è tra le star che odiano il sole. Madonna usa una crema solare a protezione totale dal valore di 1500 sterline, in spiaggia indossa sempre una muta e due persone l’accompagnano con il compito di “portaombrelli”. Decisamente una vera vip!

Star che odiano il sole: l’eterea Nicole Kidman

Basta guardare il suo colorito diafano, per capire che non è una grande fan dell’abbronzatura. La stella del cinema, pur essendo, ironia della sorte, nata ad Honolulu, alle isole Hawaii, sarebbe addirittura terrorizzata dal sole. L’attrice premio Oscar se costretta a esporsi ai raggi solari utilizza una protezione 100 per salvaguardare la propria pelle. E’ infatti impossibile trovare una foto della Kidman in cui appaia abbronzata o leggermente colorita.

  • I “vampiri” Kristen Stewart e Robert Pattinson

Tra le star che odiano il sole c’è una coppia sul set e, per un periodo, anche nella vita reale. Kristen Stewart e Robert Pattinson, resi celebri da “Twilight”, condividono la stessa totale intolleranza verso i raggi solari. Sarà per questo che hanno interpretato così bene i loro personaggi nella famosissima saga dedicata ai vampiri? Quando la realtà supera la fantasia, è proprio il caso di dirlo.

Tra le star che odiano il sole l’algida Charlize Theron

Altra bellezza diafana del grande schermo. Charlize Theron ha dichiarato che si è sempre trovata più bella pallida e senza abbronzatura. Per questo, sin da quando era ragazzina, ha sempre evitato di esporsi ai raggi del sole e non ha alcuna intenzione di iniziare a farlo ora che è una donna adulta. Coerente alla sua filosofia del pallore….

Questi VIP hanno dichiarato guerra ai raggi solari, ma il consiglio degli esperti è di non seguire il loro esempio.

La sintesi di vitamina D da parte dell’organismo, attivata dall’esposizione alla luce solare, contribuisce all’80-90% dell’apporto di vitamina D. L’assunzione di vitamina D con gli alimenti copre il 10 – 20 % del fabbisogno. Ne consegue che l’assunzione con la sola dieta non è generalmente sufficiente e che una moderata esposizione solare rimane sempre il metodo migliore per mantenere un giusto apporto di vitamina D”, spiega infatti il dottor Renato Marsala, endocrinologo di Top Doctor.

 Ma cosa si intende per esposizione moderata? 

“Ovviamente la durata della permanenza al sole dipende dal tipo di pelle e dal periodo dell’anno. In un individuo adulto e sano è sufficiente esporre al sole un quarto della superficie del corpo per 5-25 minuti al giorno, scoperte e senza protezione solare, per produrre una quantità di vitamina D sufficiente”. 

Qualora non si riuscisse ad ottenere questi risultati, l’assunzione di vitamina D tramite integratori alimentari può essere utile per diversi motivi.

 “Prima di tutto, la scelta di alimenti contenenti vitamina D è relativamente poca, e poi la formazione di vitamina D attraverso la luce del sole e il rifornimento delle scorte del corpo non è possibile tutti i mesi dell’anno”, continua l’esperto. “In generale, l’assunzione di preparati di vitamina D è particolarmente raccomandata nel caso in cui è stata dimostrata una carenza, e un miglioramento dello stato di vitamina D non può essere ottenuto né con l’autosintesi né con la dieta. Le persone con pelle scura hanno bisogno di un preparato di vitamina D per garantire l’apporto. Anche le persone anziane, dai 65 anni in su, dovrebbero assumere integratori alimentari appropriati, poiché l’autosintesi diminuisce con l’età.”  A quanto pare quindi la scelta della star che odiano il sole non si dimostra essere così vincente.

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