E’ prevista per il 14 ottobre 2020 l’inaugurazione della mostra personale dell’artista Nino Perrone: “Aniconismo Iconico” presso la storica galleria Vittoria, in via Margutta. Curata da Tiziana Todi, con la presentazione del critico d’arte Giorgio di Genova.
Nino Perrone racconta la mostra
“Il tema della mostra “Aniconismo Iconico” – chiarisce Nino Perrone – è un esplicito riferimento al testo dello storico dell’arte e critico Giorgio Di Genova, che inaugurerà la mostra, e alla sua interpretazione dello stretto legame fra la natura e la mia produzione artistica. Le opere che verranno esposte, infatti, sono tutte caratterizzate da un tratteggio cromatico che si manifesta come traduzione pittorica di alcuni aspetti della natura che, nel mio sentire, generano vibrazioni emotive, forze energetiche e visioni di luce e colore.”
Un’esposizione di 12 tele a olio e 10 serigrafie tutte ritoccate a mano dall’autore con colori e pastelli ad olio, e nuovi dipinti realizzati per l’occasione come, Lagotto e Organismo vivente, opera prediletta dall’artista perché: “esalta la natura in ogni sua caratteristica vivacità e forma un insieme di armonia pittorica che rende piacevole la vista di chi osserva.” La tela, preparata con stucco e colla, è stata dipinta con la spatola per fare in modo che ogni colore diventi gestuale e anche protagonista.
Il critico Giorgio di Genova scrive di Perrone: “Tutta la pittura di Perrone si ispira alla natura ed è una personalissima traduzione pittorica di aspetti di essa è documentato dai suoi paesaggi e dalle marine, vere e proprie trasfigurazioni in ritmiche spatolate, taches, svirgolature, pois cromaticin che in qualche caso convivono nella stessa opera come nel caso di Terra di Puglia (2012).”