MusicaTV

X Factor 2020, le nuove regole del talent alla prova della prima serata: “Sarà rivoluzione”

Pronte a partire le sette serate di X Factor 2020, già arrivato alla sua fase live dopo la lunga preparazione volta a formare le quattro squadre definitive. Ora, i giudici hanno i loro gruppi di tre concorrenti l’uno, ognuno pronto a presentarsi con un inedito già in partenza. E’ questa la principale novità della nuova stagione, annunciata in pompa magna durante la conferenza di apertura, e presentata come una vera e propria “rivoluzione” dagli autori; i brani originali degli artisti saranno infatti pubblicati già al primo turno, e ne accompagneranno il percorso fino alla fine. A partire da venerdì 30 ottobre, un primo mixtape con i dodici brani dei concorrenti sarà pubblicato in streaming; una prova fortemente voluta dagli autori, volta a mettere in evidenza fin da subito le capacità autoriali dei ragazzi.

Singoli originali e spazio alla composizione: come si presenta X Factor 2020 a due giorni dal debutto in prima serata

Ovviamente, la forte importanza data agli inediti e ai brani originali non soppianterà il ruolo delle cover, motore di X Factor 2020 come delle edizioni passate. Gli stessi giudici assicurano che il vero metro di paragone sarà il confronto con brani classici: “Io sono per le cover“, ha messo in chiaro Manuel Agnelli. “Questo deve essere un contest per artisti, non per autori“. Dello stesso avviso Hell Raton, per il quale i singoli avranno ruolo di lancio, mentre le scelte continueranno a basarsi sulle reinterpretazioni: “Le cover sono il metro di paragone per capire gli artisti“, spiega. “Vogliamo trasmettere il messaggio che la musica non si sta fermando“.

Non poteva mancare un riferimento al grande assente di questo X Factor 2020, quel Roccuzzo la cui esclusione ha già fatto assai discutere. “Molti talenti che ci avevano emozionato sono stati esclusi“, ha messo in chiaro Emma Marrone. “La mia scelta è caduta su personalità artistiche ben definite, e io ho solamente parlato di fragilità artistica. Sembra che siamo tutti allenatori alla vigilia dei mondiali“. A difendere la collega dalle critiche anche Mika, veterano dello show e autorità ultima del talent: Il formato è cambiato, ma lo conosciamo. E’ una competizione tra di noi, ma in gara non deve esserci il nostro ego“.

LEGGI ANCHE X Factor 2020, le squadre ufficiali: ecco i dodici concorrenti

Pulsante per tornare all'inizio