Lutto nel mondo dello spettacolo. Si è infatti spenta, la scorsa notte, Tanya Roberts all’età di 65 anni. Ricordata per la sua interpretazione di Julie Rogers nella quinta stagione della serie televisiva cult Charlie’s Angels e per il ruolo della Bond Girl al fianco di Roger Moore in 007 – Bersaglio mobile nel 1985, l’attrice ha avuto un malore. Non sono ancora state chiarite le cause del decesso, tuttavia le prime indiscrezioni escludono che possa dipendere dal Covid-19. Da tempo lontana dalle scene, il suo nome è tuttavia legato ad alcuni tra i cult più importanti a cavallo tra gli anni ’70-’80. Dopo un periodo passato sul set di produzioni minori, Tanya Roberts ha assistito a un ritrovata notorietà negli anni Novanta grazie alla storica sitcom That ’70s Show. Ripercorriamone insieme le tappe più importanti della carriera.

Addio a Tanya Roberts, l’indimenticata Bond Girl e star di Charlie’s Angels

Nata Victoria Leigh Blum a New York il 15 ottobre 1955, Tanya Roberts ha debuttato appena 20enne come attrice nel thriller Un’ombra nel buio. Dal volto angelico e dal fisico statuario, era inevitabile per lei farsi notare. Studiò presso il prestigioso Actor Studios, insieme a Lee Strasberg. Proprio in questa occasione cominciò a utilizzare lo pseudonimo grazie al quale divenne famosa, Tanya Roberts. Il cognome derivava da quello di suo marito Barry Roberts, sceneggiatore al quale rimase legata fino alla morte di lui, sopraggiunta nel 2006.

Il 1975 è dunque l’anno in cui ha inizio la sua carriera sul grande schermo, affiancando anche attori del calibro di Harvey Keitel in Rapsodia per un killer (1978). Tanya Roberts si alterna con successo tra cinema e televisione, arrivando a ricoprire, tra il 1980 e il 1981, il ruolo di Julie Rogers nell’ultima stagione di Charlie’s Angels. La prima metà degli anni Ottanta rappresenta per l’attrice sicuramente l’apice della popolarità, grazie anche alle grandi produzioni che l’hanno vista protagonista. Nel 1984 ricopre infatti uno dei suoi ruoli più famosi in Sheena, regina della giungla. Nelle vesti di una sorta di Tarzan al femminile, Tanya Roberts è ormai nota al grande pubblico, tanto da ricoprire l’anno successivo il ruolo dell’iconica Bond Girl Stacey Sutton in 007 – Bersaglio mobile, al fianco di Roger Moore. Il film si rivela un successo di pubblico, tuttavia segna per l’attrice l’inizio del declino.

Tanya Roberts, il declino e la ritrovata popolarità

In seguito all’uscita del capitolo inerente alle vicende di James Bond, per Tanya Roberts sembravano essersi aperte innumerevoli possibilità nel cinema. Tuttavia, l’attrice si trovò a dover ripiegare su produzioni minori, tipicamente di sottogenere thriller-erotico e comico-erotico, che in quel periodo avevano trovato particolare fortuna presso il pubblico. Gli anni ’90, tuttavia, le permettono di riassaporare quella notorietà ottenuta nel decennio precedente, grazie alla partecipazione nella sitcom That ’70s Show, dalla quale sono usciti attori del calibro di Mila Kunis e Ashton Kutcher. La serie, in onda dal 1998 al 2006, rappresenta l’ultimo lavoro al quale Tanya Roberts ha preso parte, segnando di fatto il suo ritiro dalle scene.