Lo Château de La Colle Noire di Christian Dior: il legame magico tra il couturier e i profumi
Monsieur Dior aveva una passione smisurata per la rosa di maggio e il gelsomino
Dior e Grasse: una simbiosi speciale grazie allo Château de La Colle Noire
Christian Dior acquistò nel 1951, all’apice della sua carriera, lo Château de La Colle Noire, la splendida dimora situata a Montauroux, un villaggio nei pressi di Grasse. Proprio questa regione ha ispirato a Monsieur Dior le sue fragranze migliori. Lo stilista si era rifugiato in quella zona durante l’Occupazione e aveva fatto dello Château de la Colle Noire il suo buen ritiro.
La magnifica tenuta, che si estende su diverse centinaia di ettari, diventò l’oasi di pace dello stilista quando questi decise di lasciarsi le passerelle alle spalle e di cercare il contatto con la natura in Provenza. A poco a poco, Monsieur Dior trasformò il castello in un luogo in cui vivere, creare opere d’arte e intrattenere gli amici. Decorò tutte le stanze con la raffinatezza per cui è famoso e si dedicò alla creazione di uno spettacolare giardino. La prima fragranza dello stilista nacque proprio qui e fu chiamata con il soprannome di sua sorella Catherine: “voilà, Miss Dior”.
Christian Dior piantò intere aiuole di fiori profumati, fra cui rose, gelsomini e lavandino, oltre a ulivi, vigne e alberi da frutto
Decorò il suo Giardino dell’Eden con uno specchio d’acqua, un’enorme vasca disegnata per ricordare il giardino di Les Rhumbs, la casa della sua infanzia a Granville. Si godette il suo giardino fino alla morte, avvenuta nel 1957. Nel 2013, lo Château de la Colle Noire tornò di proprietà della Maison Dior, che decise di ridare alla tenuta l’aspetto che aveva all’epoca di Monsieur Dior. Con l’aiuto di paesaggisti e arredatori, Dior ha riportato la vita nelle stanze del castello e nei suoi giardini, ripiantando i fiori preferiti dello stilista e profumiere. L’inaugurazione di questo luogo eccezionale si è tenuta nel 2016, alla presenza di Charlize Theron, dell’ex prima ballerina e direttrice dell’Opéra di Parigi Aurélie Dupont, Bella Hadid e del musicista Benjamin Biolay.
Il couturier si recava spesso allo Château de La Colle Noire perchè solo qui si sentiva davvero a casa e riusciva ad esprimere tutta la sua smisurata passione per i fiori
D’altronde proprio il celebre stilista francese affermava: “Se si prende la natura come esempio non si sbaglierà mai.” E anche: “Il profumo di una donna dice molto più della sua calligrafia”. Oggi, la Maison Dior ha riallestito la dimora secondo i desideri di Christian Dior, facendo rivivere il suo sogno di profumiere. “Vorrei che questa dimora fosse la mia vera casa.”, aveva più volte dichiarato Monsieur Dior.
Da sempre, la rosa di maggio e il gelsomino di Grasse sono fiori cari alla Maison Dior, poiché nutrono un ideale: l’incontro tra fiori unici e fragranze d’eccezione
Lo Château de La Colle Noire domina le verdeggianti colline nel cuore dell’entroterra
Quando Monsieur Dior acquistò lo Château de La Colle Noire avvenne il coronamento di un profondo legame con il sud della Francia e, in particolare, con la Provenza. Qui il visionario couturier sognava i fiori Dior per i suoi profumi. Questa proprietà rappresentò la sua oasi di pace, la sua vera casa. Sotto il sole provenzale, il giardino dello Château de La Colle Noire progettato da Christian Dior rievoca ricordi della sua infanzia in Normandia.
La Maison Dior persegue i valori cari a Christian Dior
Il Gruppo ha restaurato con pazienza e passione rigorosamente come l’originale lo Château de La Colle Noire, ed ora è esattamente come lo voleva il couturier: raffinato e ospitale, traboccante di vita e di bellezza. Dal parco al laghetto, lo Château de La Colle Noire rinasce sotto il sole provenzale.
Cespugli di rose di maggio, vigne, ulivi, mandorli, alberi cari a Monsieur Dior, sono stati ripiantati nel giardino del castello, accanto ai suoi fiori feticcio. Compaiono anche mughetti e agapanti, tulipani, violette e, soprattutto, la rosa di Grasse che regna sovrana nel cuore dei profumi Dior. Sono state strette collaborazioni con produttori della regione per realizzare il sogno visionario di Monsieur Dior: fiori Dior per i profumi Dior. Questo giardino ha ritrovato oggi tutta l’atmosfera provenzale, e profumata, in grado di esaltare lo spirito voluto da Christian Dior.
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