Conto alla rovescia: domani 24 marzo a Parma gli Azzurri di Roberto Mancini sfideranno l’Irlanda del Nord per il primo match di qualificazione in vista dei Mondiali di calcio del Qatar 2022.

Ci si mette anche il Coronavirus

Bisognerà fare i conti anche con i problemi relativi agli interisti alle prese con la positività al Coronavirus. I convocati Sensi, Bastoni e Barella sono ancora in isolamento e il ct spera di ottenere una deroga dall’Ats di Milano per poterli avere a disposizione già domani a Parma. Mancini dovrà fare a meno di Jorginho, fermato da un problema al ginocchio, e di Cristante che ha lasciato il ritiro azzurro per un risentimento all’adduttore.

Azzurri col lutto in memoria dei grandi

Si va verso un centrocampo con Barella, Locatelli e Verratti (Asl permettendo). Per l’attacco Chiesa e Insigne ai lati di Belotti, con Immobile che dovrebbe partire titolare con la Bulgaria. In porta Donnarumma, con Florenzi e Spinazzoli esterni e Bonucci-Mancini coppia centrale con l’alternativa di Chiellini. Ovviamente senza dimenticare Bastoni e Acerbi. Con gli interisti in attesa del via libera dell’Ats di Milano. Giovedì a Parma sarà anche l’occasione per un doveroso ricordo. L’Italia scenderà in campo con il lutto al braccio e si osserverà un minuto di raccoglimento in memoria di cinque Azzurri scomparsi negli ultimi mesi. Ossia Pietro Anastasi, Mauro Bellugi, Mario Corso, Pierino Prati e Paolo Rossi.

F1: torna un protagonista

E in vista del debutto al nuovo Mondiale di Formula Uno, domenica 28 marzo, scalda i motori Fernando Alonso. Il pilota spagnolo si riprende le corse e torna nel Circus dopo un’assenza che ormai durava dal 2018. Riparte dall’Alpine, ex Renault in griglia di partenza, ed è pronto alla prima gara della stagione in Bahrain. Del suo presente, ma anche del suo futuro, l’ex campione del mondo ha parlato nell’intervista esclusiva concessa a Sky Sport F1 per lo speciale “Torn-Nando Alonso” di cui sono stati pubblicati alcuni estratti.

“In pista per sognare”

“Come sto? Sia fisicamente che mentalmente bene. Mentalmente pronto – dice Alonso -. Avendo avuto tutto lo scorso anno come preparazione, sapendo quello che mi aspettava, ho fatto un rientro graduale con la squadra. Anche fisicamente sto bene, mi sono preparato per tanti mesi e vediamo come inizierà la stagione. Torno in F1 per divertirmi e far divertire la gente con grandi risultati. Voglio vincere, ma dire che torno, vinco gare e vinco il titolo è uno sogno. Vediamo e incrociamo le dita”.