La musica e più in generale l’arte sono capaci di rendere immortali i soggetti che, durante la loro vita, hanno scritto pagine importantissime di storia. C’è da osservare però che in una moltitudine di casi è invece la morte a rendere indimenticabile il lavoro di un artista: non avere più la possibilità di godere del suo talento ci fa rendere conto di quanto questo sia stato grande in passato. Oggi Prince, classe 1958, avrebbe festeggiato il suo compleanno numero 63. Purtroppo siamo costretti a parlare di lui al passato, vista la prematura scomparsa avvenuta nell’aprile del 2016.
Rogers Nelson, questo il suo nome all’anagrafe, è stato uno dei musicisti di maggior successo durante gli anni ottanta e novanta. Il suo talento era incommensurabile: polistrumentista di ottima fattura e produttore discografico, dedicò la sua intera vita alla musica. A tal punto da costruire un vero e proprio comprensorio di studi di registrazione professionali nella località di Paisley Park, molto vicino al suo luogo di nascita, ossia Minneapolis.
Il caveau musicale di Prince
È proprio in tale contesto che Prince ha trascorso la gran parte della sua vita. Una chitarra sempre pronta ad essere suonata ed una voglia sfrenata di trascrivere i propri pensieri in musica hanno fatto si che il suo archivio fosse quello che è oggi. Se infatti a suo nome sono già stati pubblicati 52 album, almeno altrettanti sono nascosti all’interno della memoria dei suoi computer.
Il prossimo 30 luglio vedrà la luce “Welcome 2 America“, ossia il primo album postumo di inediti di Prince. Stando alle parole di chi gestisce la sua eredità, questa sarà solamente la prima di moltissime pubblicazioni. L’archivio dovrebbe infatti contare qualcosa come 8000 brani inediti, su cui Prince ha lavorato fino alla fine dei suoi giorni. Nonostante Roger Nelson sia morto da oltre un lustro, la sua musica continuerà a risuonare imperterrita negli stereo di tutti gli appassionati. Nel frattempo, con tutta probabilità, i suoi dischi di inediti continueranno ad essere pubblicati per ancora moltissimi anni!
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