È morto oggi, 15 luglio, all’età di 44 anni, l’attore napoletano Libero De Rienzo. Si trovava nella sua abitazione romana ed è stato stroncato da un infarto. A renderlo noto la famiglia questa mattina, ma il decesso risale a ieri sera, quando sono intervenuti anche i sanitari del 118 e i Carabinieri, allertati proprio dai familiari, preoccupati dal fatto che non fosse raggiungibile al cellulare.
Era sposato con la costumista Marcella Mosca, e lascia due figli di 6 e 2 anni. I funerali (di cui non si conoscono i dettagli) si svolgeranno a Roma, mentre la salma riposerà in Irpinia, accanto alla mamma dell’attore.
La carriera: attore, regista, sceneggiatore
Nato a Napoli nel 1977, viveva a Roma da quando aveva due anni. Aveva intrapreso la carriera di attore seguendo le orme del padre, Fiore De Rienzo, aiuto regista di Citto Maselli. Si è cimentato con numerose interpretazioni per lo più sul grande schermo, ma anche in produzioni televisive (la più nota nel 2008 Aldo Moro – Il presidente). Non solo attore, si è cimentato alla regia e come sceneggiatore in Sangue – la morte non esiste e Ciak d’oro Nel 2002 ha vinto il David di Donatello come miglior attore non protagonista per la pellicola Santa Maradona, diretta da Marco Ponti. Sarà candidato poi allo stesso premio altre due volte: nel 2010 per aver interpretato Giancarlo Siani nel film Fortpàsc di Marco Risi, per cui raccolse numerosi consensi da parte della critica e nel 2014 per Smetto quando voglio, su una banda di giovani laureati che si reinventano spacciatori per sbarcare il lunario.
Altre pellicole molto note in cui ha recitato sono stato nel 2011 per la regia di Ivan Cotroneo, La kryptonite nella borsa, e nel 2019 il suo ultimo lavoro A Tor Bella Monaca non piove mai.