Per un Patrimonio Unesco che va, un altro viene. E questa volta nel nostro Paese. Dopo la clamorosa espulsione del porto di Liverpool da sito mondiale di storia e bellezza assoluta, qualche giorno fa, l’agenzia delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura (l’Unesco, appunto) ha decretato che i Portici di Bologna, perla del suo centro storico, sono degni di entrare nel Pantheon del Patrimonio dell’Umanità. Lo ha annunciato oggi 28 luglio la stessa organizzazione internazionale. Del resto Bologna va ad aggiungersi al ciclo pittorico di Padova e a Montecatini Terme (Pistoia), premiate tre giorni fa, domenica 25 luglio.
“Premio meritato”
Così, sui social, il ministro della Cultura, Dario Franceschini, ferrarese, loda Bologna e “i suoi meravigliosi portici“. “Con il riconoscimento di oggi, l’Italia ottiene il terzo sito in questa sessione Unesco“, commenta la sottosegretaria alla Cultura, Lucia Borgonzoni, durante la seduta del 44° Comitato del Patrimonio Mondiale riunito a Fuzhou, in Cina. “Bologna e i suoi portici trovano il posto che spetta loro – sottolinea – Sono doppiamente entusiasta, sia per il riconoscimento ottenuto dopo l’impegnativo lavoro che seguo ormai da anni, sia perché Bologna è la mia città“. “Una notizia bellissima – ha scritto su Facebook il presidente dell’Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini – i Portici di Bologna sono stati dichiarati Patrimonio dell’Umanità Unesco! Uno straordinario riconoscimento per la città di Bologna e per l’Emilia-Romagna“.
La soddisfazione del sindaco
“Un’immensa soddisfazione e un grande riconoscimento che ci rende felici – è il commento del sindaco di Bologna, Virginio Merola – L’iscrizione dei portici di Bologna tra i siti patrimonio dell’umanità Unesco è il raggiungimento di un obiettivo da tempo perseguito. Un grande ringraziamento al ministero della Cultura, al ministro Dario Franceschini e alla sottosegretaria Lucia Borgonzoni, al ministero degli Esteri col consigliere Paolo Bartorelli e all’ambasciatore d’Italia presso l’Unesco Massimo Riccardo.”
Porticati per 53 chilometri
Insieme alle numerose torri, i portici sono uno dei simboli di Bologna nel mondo e rappresentano un patrimonio architettonico e culturale di valore inestimabile. Non esiste in tutto il pianeta un’altra città che abbia tanti portici quanti ne possiede il capoluogo dell’Emilia-Romagna. Se potessimo sommarli tutti insieme, i porticati misurerebbero in lunghezza più di 38 chilometri solo nel centro storico. Contando anche quelli fuoriporta si raggiungerebbero i 53 chilometri.
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