Una maggioranza bulgara si sarebbe detto in altri tempi. Ma si sa, nel Movimento Cinque Stelle non ci sono mezze misure e dunque o tutto o niente. Così i militanti hanno approvato con l’87% dei consensi il nuovo Statuto M5S con le modifiche proposte da Giuseppe Conte. Alla prima consultazione di peso su SkyVote, la nuova piattaforma online creata dopo il divorzio da Rousseau, hanno partecipato in 60.940 su 113.894 aventi diritto.
Prossime scadenze: oggi 5 e domani 6 agosto. I militanti eleggeranno Giuseppe Conte quale nuovo presidente del Movimento. Dopo questo voto, che con ogni probabilità lo incoronerà leader con un ampio consenso, per Conte la prossima sfida sarà la linea dei gruppi parlamentari pentastellati durante il semestre bianco. Ma anche, e soprattutto, e le amministrative di ottobre. Sono chiamati alle urne i cittadini dei principali centri urbani nazionali: da Roma a Milano e da Torino a Napoli, e il Movimento non può fallire, pena un suo ridimensionamento politico complessivo. Soprattutto perché in due di queste città aveva conquistato lo scranno di primo cittadino nelle ultime consultazioni.
Un passo alla volta, però. Intanto, a oggi, l’ex premier può dirsi soddisfatto. Conte, nelle scorse settimane, ha sfidato Beppe Grillo e lo ha costretto, in qualche modo, a venire a patti sul nuovo Statuto. Nei giorni scorsi è riuscito a persuadere i gruppi pentastellati in Parlamento a votare la Riforma della Giustizia della ministra Marta Cartabia, garantendo la fiducia al governo di Mario Draghi. Adesso incassa il sostegno della base alle nuove regole interne del Movimento. “È stata una grande festa di partecipazione. Il Movimento si dota di una nuova struttura, con nuovi organi e nuovi ruoli, con nuove norme utili a regolare la vita interna e i rapporti verso l’esterno“, ha scritto Conte su Facebook.
Poi l’ex inquilino di Palazzo Chigi ha sottolineato: “Il voto di oggi non rappresenta un punto di arrivo, ma di ripartenza. Abbiamo un grande lavoro da fare, e come sempre dobbiamo farlo tutti insieme“. Dal canto suo il reggente del M5S, Vito Crimi, ha denunciato dei tentativi di hackeraggio durante il voto, tutti respinti. “Malgrado lo strumento nuovo i risultati sono stati eccellenti. Ci sono stati numerosi e continui tentativi di attacco all’interno dei nostri server, ma sono stati respinti, ringrazio SkyVote per il monitoraggio attivo. Metteremo il materiale a disposizione della autorità di pubblica sicurezza”, ha concluso Crimi.
LEGGI ANCHE: “Il Movimento riparte con slancio”: Conte si prepara al voto dei militanti M5S
LEGGI ANCHE: Grillo affossa Conte, M5S nel caos. E ora l’ex premier pensa a un partito suo
LEGGI ANCHE: M5S, Conte: “No alla diarchia con Grillo. Se non si cambia c’è il declino”
E’ giunto alla sua seconda edizione, l’evento “Nutriti d’Italia”, promosso dalla Pentella Brand con il…
In occasione della Giornata Nazionale del Made in Italy, domani 29 aprile 2025, l’Istituto Isis…
Più di 350 persone per la serata-evento a Villa Minieri a Nola organizzata da Caporaso,…
Continuano le puntate de La Promessa, e in rete stanno già circolando le prime anticipazioni…
La notizia del trasloco di Fedez, il noto rapper italiano e influencer, ha suscitato un…
Cambiano i mutui in Italia, conseguenza diretta di alcune scelte di Trump. Ecco cosa bisogna…
Leave a Comment