Ha incantato la Croisette nel corso della 74esima edizione del Festival di Cannes, durante il quale ha ricevuto una standing ovation di 11 minuti grazie al suo Tre Piani. Ma prima di partire, Nanni Moretti aveva condiviso sul proprio profilo Instagram un paio di video mostrando la sua particolare accezione dell’essere social. Tra autografi firmati con in sottofondo L’allegria di Gianni Morandi feat Jovanotti e un video clip di Soldi di Mahmood usato per presentare il cast del film, a 67 anni il regista sa come seguire le dinamiche dei social network. Ma sempre a modo suo.

Nelle ultime ore ha condiviso sulla propria feed di Instagram un altro dei suoi – ormai – proverbiali video, annunciando l’arrivo, sul social network, di alcuni storici dibattiti, che hanno animato il Bimbi Belli. Il Festival, dedicato ai film d’esordio, ha assistito nel corso di 14 edizioni alla presenza di grandi nomi dello spettacolo. A colpire, tuttavia, non è stata la notizia in sé quanto la scelta della modalità con cui Nanni Moretti ha voluto comunicarla. Con sottofondo musicale proveniente dall’inconfondibile sigla d’apertura di Twin Peaks, composta da Angelo Badalamenti, il regista di Tre Piani ha istituito il crossover cinefilo per eccellenza.

Il curioso ‘ramoscello d’ulivo’ di Nanni Moretti verso David Lynch

La memoria dei più attenti non può che andare indietro di qualche anno. Precisamente il 2001, anno che ha segnato la vittoria della Palma d’Oro di Nanni Moretti al Festival di Cannes grazie al suo La stanza del figlio. Tra gli altri film in concorso, in quella stessa edizione, figurava anche Mulholland Drive, penultimo lungometraggio diretto da David Lynch. Una sfida, dunque, tra due diversi outsider del cinema, statunitense e nostrano, dove a spuntarla è stato proprio quest’ultimo.

Evidentemente, stando alle parole di Moretti, Lynch non la prese bene all’epoca tant’è gli avrebbe promesso che un giorno lo avrebbe ucciso. La scelta di rispolverare la sigla di Twin Peaks, la serie televisiva per antonomasia nata dalla mente di David Lynch, nasce come una sorta di ramoscello di ulivo? O semplicemente è stata una decisione casuale? Non esiste una risposta certa, fatto sta che il risultato è sicuramente unico: ecco di seguito il video incriminato.

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