Gli amanti del giallo vedranno in Agatha Christie un punto fermo nella storia della letteratura del genere, lei che tutto può perché tutto le è concesso. Un’autrice che con la sua penna e il suo intelletto ha cucito storie avvincenti, misteriose e mai banali, che hanno catturato il mondo intero e stregato persino cinema e televisione. La regina del giallo ha costruito un’importante fetta di questo genere con personaggi avvincenti e storie ricche di colpi di scena e delitti all’apparenza impossibili da districare. Tra le sue storie più famose, capaci di unire il mondo intero, non possono mancare Dieci Piccoli Indiani e Assassino sull’Orient Express. È la seconda scrittrice più tradotta al mondo (al primo posto c’è sir William Shakespeare) e ha dato vita a personaggi indimenticabili come Hercule Poirot e Miss Marple. Tuttavia, oltre al genere giallo, ha scritto anche altri romanzi sotto pseudonimo firmandosi Mary Westmacott.
Agatha Christie: 5 curiosità da conoscere
La lettura per uno scrittore è una base imprescindibile, motivo per cui – sembrerebbe assurdo eppure è così – la mamma di Agatha Christie non voleva che sua figlia imparasse a leggere, una regola impostale fino agli otto anni. Per fortuna, con la crescita, quella che sarebbe diventata una scrittrice famosa a livello planetario ha potuto avvicinarsi alla lettura.
Una curiosità che riguarda la sua vita privata? Fu a sua volta protagonista di un evento misterioso. Archie Christie, suo marito, nel 1926 pretese il divorzio e la scrittrice, si presuppone per ripicca, sparì nel nulla. Furono dieci giorni di delirio durante i quali la polizia impiegò oltre mille agenti (più 15mila volontari) per trovare la scrittrice scomparsa, allertando stampa e opinione pubblica. La sua auto fu ritrovata abbandonata, all’interno vi erano soltanto alcuni indumenti. Dopo dieci giorni di ricerca, la scrittrice spuntò in uno stabilimento termale a Harrogate. Perché nessuno l’aveva trovata prima? La donna aveva scelto un altro nome per registrarsi: Teresa Neele. E no, non era un suo personaggio né alter ego, semplicemente il nome dell’amante del marito.
Com’è nato il personaggio di Hercule Poirot
Riguardo le sue opere, per realizzare il suo Hercule Poirot, Agatha Christie si ispirò ad una persona realmente esistita, un rifugiato belga arrivato in Inghilterra negli Anni ’10 con una camminata buffa e lunghi baffi. Non a caso, anche Poirot a Styles Court è nato come scommessa con la sorella Madge, egregiamente vinta.
Tra le sue passioni, oltre alla scrittura e alla lettura, la Regina del giallo aveva anche un debole per il surf. Non appena aveva l’occasione, si sfiondava sulla costa per cavalcare grandissime onde, viaggiando anche ad Honolulu e in Sud Africa. Lo spirito d’avventura di certo non le mancava! Infine, ultima curiosità da appuntare in caso di viaggi, sapete che ad Istanbul esiste un albergo che ha dedicato un’intera camera ad Agatha Christie? Il Pera Palace Hotel, che si trova nel centro storico della città, ha dedicato la camera 411 alla celebre scrittrice inglese, poiché è lì che soggiornò durante la stesura di Assassinio sull’Orient Express.
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